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Bologna è sott’acqua: morta una persona a Pianoro

20 ottobre 2024 | 08:58
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Bologna è sott’acqua: morta una persona a Pianoro

Fiumi, canali e torrenti come il Ravone, Navile, il Savena e il Reno hanno invaso le strade ingrossati dalla pioggia

BOLOGNA – L’Italia sta vivendo un’ondata di maltempo senza precedenti che ha colpito duramente l’intero Paese, da Nord a Sud, provocando innumerevoli danni e disagi. L’Emilia-Romagna è una delle regioni più colpite, dove le piogge incessanti hanno aggravato ulteriormente una situazione già critica.

A Bologna, durante la notte, una frana ha isolato alcune zone e ha costretto alla chiusura temporanea di tratti dell’A1 Milano-Napoli e della Tangenziale di Bologna, che sono stati riaperti solo nelle prime ore della mattina. Nella frazione di Pianoro, due fratelli sono stati travolti da un’ondata di piena mentre erano in macchina: uno dei due è riuscito a mettersi in salvo, mentre l’altro, un ventenne, è morto.

A Bagnacavallo, nel ravennate, le autorità hanno ordinato l’evacuazione totale delle zone che erano già state devastate dalle precedenti alluvioni, per paura che le nuove precipitazioni possano causare ulteriori disastri. La rete di canali e fiumi della zona è al limite della sua capacità, rendendo inevitabile l’evacuazione preventiva per garantire la sicurezza dei cittadini.

Anche Cesenatico è stata gravemente colpita: in sole poche ore sono caduti circa 70 millimetri di pioggia, un volume d’acqua che ha rapidamente messo in crisi parte della rete fognaria e ha causato gravi problemi nei sottopassi, rendendo pericolosi molti punti della viabilità cittadina. A peggiorare la situazione, la circolazione ferroviaria è stata sospesa, isolando ulteriormente la zona. Le autorità locali stanno monitorando attentamente l’evolversi delle condizioni per garantire un intervento tempestivo.

In Emilia-Romagna, la situazione dei corsi d’acqua è particolarmente preoccupante. Il fiume Ronco ha raggiunto la soglia di allerta arancione, mentre altri fiumi e torrenti della regione hanno superato soglie di criticità. Nella notte, il torrente Enza ha toccato livelli preoccupanti e il torrente Crostolo ha superato la soglia critica 3 a 7 metri, provocando l’interruzione del transito in alcune zone.

A Parma, il sindaco Michele Guerra ha comunicato l’evacuazione di due famiglie e ha spiegato che, sebbene la situazione non sia ancora tragica, è molto delicata. Alcuni seminterrati e cantine sono stati allagati e numerose segnalazioni sono giunte alla protezione civile. Anche i corsi d’acqua Parma e Baganza sono attentamente monitorati per evitare ulteriori esondazioni. A Sorbolo, il sindaco ha avvertito i cittadini del rischio imminente di esondazione dei canali a causa dell’afflusso d’acqua proveniente dalla provincia di Parma, e la Protezione Civile ha messo in moto una serie di misure preventive.

La presidente facente funzione della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo, ha sottolineato che la situazione degli affluenti del Reno è peggiorata rispetto alle previsioni iniziali e che molti corsi d’acqua hanno superato le soglie critiche. Sono stati segnalati allagamenti in diverse zone, con evacuazioni necessarie in alcuni comuni, come Casalecchio di Reno, dove centinaia di persone sono rimaste bloccate dopo un concerto. Le autorità continuano a monitorare costantemente i livelli dei fiumi e a coordinare gli interventi con i sindaci e la Protezione Civile.

Nel Nord Italia, anche il Veneto sta affrontando gravi difficoltà causate dalle piogge. La pioggia battente ha costretto la Lega Nazionale Dilettanti a sospendere tutte le partite di calcio previste nel fine settimana, a causa delle condizioni impraticabili dei campi e delle difficoltà di spostamento. Nella provincia di Savona, una frana ha isolato cinque abitazioni nella frazione di Ellera, mentre nelle Marche si sono verificati allagamenti estesi, in particolare nella zona costiera tra Senigallia e Ancona. Qui, una famiglia è stata evacuata dalla propria abitazione allagata, con l’intervento di mezzi anfibi dei vigili del fuoco che hanno portato i residenti in salvo.

Nel frattempo, al Sud, la Sicilia, che nei mesi precedenti era stata afflitta da una severa siccità, è stata travolta da un’ondata di piogge torrenziali. Particolarmente drammatica è la situazione sull’isola di Stromboli, dove un violento fiume di acqua e fango ha invaso le stradine strette del borgo, bloccando molti residenti all’interno delle loro abitazioni. La Protezione Civile è intervenuta prontamente per soccorrere la popolazione e ripristinare la viabilità principale, ma la situazione rimane delicata.

Le previsioni meteorologiche per oggi, secondo il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare, non promettono un miglioramento immediato della situazione. Al Nord, il cielo rimarrà molto nuvoloso, con piogge e temporali su regioni come Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna, anche se nel corso della giornata sono attese alcune schiarite. Al Centro, si prevede cielo irregolarmente nuvoloso con piogge sui versanti adriatici e sul Lazio meridionale, mentre al Sud e in Sicilia, si prevede una continuazione delle precipitazioni con temporali locali che interesseranno soprattutto la Calabria e le aree appenniniche.

Il quadro generale rimane di grande incertezza e preoccupazione, con molte aree ancora in stato di emergenza e il rischio di nuovi disagi nelle prossime ore. Le autorità invitano la popolazione a seguire le indicazioni dei sindaci e della Protezione Civile e a non uscire di casa se non strettamente necessario.