Cadelbosco Sotto, incubo finito: chiuso l’argine sul Crostolo

CADELBOSCO SOPRA (Reggio Emilia) – Intorno alle 18.30 la ruspa ha dato l’ultimo colpo di benna e ha chiuso finalmente l’argine sul Crostolo che, cedendo nella mattina di domenica, aveva allagato tutte le campagne di Cadelbosco Sotto. Il mezzo ha gettato le ultime burghe (grosse reti piene di massi) che hanno fermato l’acqua. Ora i mezzi lavoreranno tutta notte per ricreare l’argine e gettare terra su queste fondamenta.

Dopo quasi due giorni di lavoro, quindi, i mezzi di Flumar, coordinati da Aipo, sono riusciti a fermare il deflusso dell’acqua nelle campagne di Cadelbosco Sotto. Un lavoro faticoso e pericoloso. Basti pensare che i camion, per portare le burghe lungo l’argine, hanno dovuto fare tre chilometri in retromarcia su un percorso strettissimo. Ovviamente non potevano lavorare di notte, senza visibilità e ogni viaggio durava circa 40 minuti.

Con la chiusura dell’argine del Crostolo si sono state finalmente chiuse le tutte le rotture che si erano verificate domenica mattina nella zona: tre sul cavo Cava, due sul Tassone e questa sul Crostolo. Ora si dovrà ricostruire l’argine, sempre sperando che non piova troppo, altrimenti un grosso flusso d’acqua potrebbe facilmente sormontare la piccola difesa che è stata costruita.