Canile di Reggio Emilia allagato, parte raccolta fondi

REGGIO EMILIA – Su proposta del consigliere comunale Dario De Lucia (Coalizione civica), parte a Reggio Emilia una raccolta fondi per il canile-gattile comunale, colpito nei giorni scorsi dall’ennesimo allagamento. Nella struttura di via Felesino, finita sotto 35 centimetri di acqua che ha invaso sia le aree dei box degli animali sia le stanze della struttura, tutti gli animali sono stati messi in sicurezza, con molti dei gatti affidati alle stalliste e i cani temporaneamente trasferiti tra il vecchio canile e la struttura “La Quiete” (uno è purtroppo deceduto durante l’emergenza).

L’allagamento ha però provocato la perdita di tutti i beni conservati nei frigoriferi, compresi i farmaci. Per ricostituire le scorte di cibo i cittadini possono inviare un bonifico su un conto corrente attivato dall’Enpa (ente per la protezione degli animali) provinciale, o recarsi in un negozio per animali convenzionato e acquistare crocchette e umido che i volontari della cooperativa “la Fenice”, gestore del canile, passeranno poi a ritirare.

“Abbiamo bisogno di rimpinguare quando è andato perduto e chiediamo l’aiuto della comunità, ci tengo a ringraziare tutti quelli che potranno donare qualcosa” dice Marzia Maioli, presidente dell’Enpa reggiana. De Lucia, da parte sua, presenta nel Consiglio comunale di oggi un documento, chiedendo al Comune di prevedere nel prossimo bilancio 2025-2027, le risorse necessarie per la definitiva messa in sicurezza del canile comunale di via Felesino, “con particolare riferimento agli interventi strutturali per prevenire ulteriori episodi di allagamento”. Inoltre a a mettere a posto la strada di accesso al canile, “ad oggi pericolosa per auto, motocicli e biciclette”, segnala ancora il civico. Il canile riceve ad oggi dal Comune un contributo annuo di 50.000 euro.