Il nuovo magazzino di stagionatura del Parmigiano Reggiano di montagna, il più grande dell’Appennino reggiano, contiene 60mila forme
TOANO (Reggio Emilia) – Il Caseificio Cavola sca ha quasi un secolo di storia: nasce nel 1929 a Cavola di Toano, circondato da un paradiso incontaminato di prati da foraggio, a 900 metri di altezza. L’azienda coltiva i suoi campi utilizzando come concime solamente le deiezioni aziendali, senza concimi chimici e antiparassitari. Il foraggio che ne consegue risulta pertanto migliore e più salutare, con un’alimentazione genuina delle mucche che permette la produzione di un latte di altissima qualità.
Ma l’orgoglio del caseificio è il nuovo magazzino ipertecnologico di via Mauro Pagliarini a Cavola, attivo dal settembre 2023, il più grande di tutto l’Appennino. Al suo interno, oltre alla stagionatura di quasi 60mila forme, su dodici metri di altezza, sono ospitati i locali per la porzionatura, grattugia, confezionamento, spedizione, uffici, spogliatoi, sala riunioni oltre ai locali tecnici. Un impianto fotovoltaico, sul tetto, con 726 pannelli garantisce la produzione di energia elettrica utilizzata all’interno per un totale di 301 Kw.
Uno sviluppo impetuoso quello del caseificio sociale di Cavola che è passato dai 6,1 milioni di euro del 2016 ai 17 milioni di euro del 2023, con la previsione di chiudere il 2024 a oltre 21 milioni di euro di fatturato. Il presidente è Fulvio Fioroni, ma, a mostrarci il nuovo magazzino è stato il suo vice, Giovanni Ibatici. Ci racconta: “Qui stagioniamo circa 60.000 forme e abbiamo realizzato la struttura commerciale per commercializzare tutta la nostra produzione. Di questa cooperativa fanno parte 21 soci grazie ai quali produciamo 30mila forme annue di un Parmigiano Reggiano di Montagna di grande qualità. All’interno dello stabilimento abbiamo il Centro di Grattugia, Porzionatura e Confezionamento nel quale lavorano oltre 20 dipendenti.
Se nel 2015 la cooperativa vendeva il 100% del proprio prodotto al commerciante grossista di riferimento, dal 2019 la commercializzazione diretta a marchio 993 ha raggiunto il 100%, dei quali il 45% nel mercato estero. Questo grazie a una rete di vendita forte di 60 agenti plurimandatari, in Italia, e a un mercato che ha sbocchi nell’Unione Europea, ma anche in Usa, Canada, Australia ed Emirati Arabi.
La produzione, invece, avviene nel caseificio di via Argentina (a l’Oca di Cavola). Racconta Ibatici: “Lì abbiamo un altro magazzino di 13.000 forme e c’è la produzione. Ci lavorano una decina di persone. Poi abbiamo lo spaccio aziendale in via Mulino Vecchio a Colombaia dove vendiamo i nostri prodotti nella zona” (10–Fine).