
Approvato l’odg dei gruppi di maggioranza sull’azienda che ha imposto ai 60 lavoratori reggiani un trasferimento in un nuovo stabilimento a Cattolica
REGGIO EMILIA – Solidarietà del Consiglio comunale di Reggio Emilia ai lavoratori della Comall. E’ quanto ha chiesto un ordine del giorno urgente, presentato dai gruppi di maggioranza (Pd, Lista Massari, M5s e Alleanza Verdi-Sinistra), che è stato approvato dal consiglio comunale con la seguente votazione: 19 favorevoli (Lista Massari, Pd, Coalizione civica, M5S, Europa Verde-Possibile) e 4 astenuti (Fratelli d’Italia).
La Comall è l’azienda in cui nei giorni scorsi la quasi totalità dei dipendenti (60 su 70) si è vista imporre per mantenere il posto di lavoro un trasferimento in un nuovo stabilimento a Cattolica, nel riminese. I sindacati, hanno in risposta indetto uno sciopero contro quello che considerano un “licenziamento mascherato”. Secondo l’odg presentato dal consigliere Rosario Martonrana “questo trasferimento arrecherebbe un danno non solo al tessuto produttivo reggiano, che vedrebbe scomparire un’azienda di medie dimensioni con relativo indotto, ma anche a quello sociale: sessanta famiglie sarebbero costrette ad andarsene dalla nostra città”.
Il documento impegna quindi inoltre la Giunta “a sostenere concretamente lo stato di agitazione e lo sciopero dei lavoratori promuovendo un incontro con le parti sociali affinché sia concordato un piano di gestione della crisi, con l’obiettivo di mantenere a Reggio tutte le attività oggi presenti”.