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Dag, la società di Cornelli ha fatturato 224mila euro in un anno e mezzo

27 ottobre 2024 | 17:28
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Dag, la società di Cornelli ha fatturato 224mila euro in un anno e mezzo

Secondo quanto scrivono gli inquirenti, analogamente alla Mercury Advisor s.r.l.s., sarebbe una “scatola vuota”

REGGIO EMILIA – La società Develope and go S.r.l.s. (in breve D.A.G.) è la società del reggiano Giulio Cornelli (foto), formalmente attiva nella progettazione, produzione, sviluppo e commercializzazione di prodotti software, che è stato arrestato con l’accusa di essere uno dei promotori e organizzatori dell’associazione criminale che fa capo a Equalize, l’agenzia di investigazione che, da Milano, avrebbe rubato i segreti della finanza e della politica per ricattarla.

La società ha sede a Reggio Emilia in via Gandhi n. 20 e non ha dipendenti ad eccezione della collaborazione della sorella di Giulio che è amministratore e socio unico. E’ stata costituita il 26 maggio 2022 e non è titolare di alcuna licenza di pubblica sicurezza per lo svolgimento di attività di investigazioni private né di autorizzazioni per la raccolta e la gestione di informazioni commerciali.

Nel giugno 2022 la società ha emesso la sua prima fattura nei confronti di Mercury Advisor che, insieme a una società di investigazioni reggiana (quest’ultima con una fattura di importo molto modesto, ndr), costituiscono le uniche due società a cui Dag srls offre (ufficialmente) servizi.

Mercury Advisor s.r.l.s. ha ricevuto fatture da Dag srls. al 30 dicembre 2023 per oltre 224mila euro. Dac s.r.l.s. è di fatto, secondo quanto scrivono gli inquirenti, analogamente alla Mercury Advisor s.r.l.s., sarebbe una “scatola vuota”, che avrebbe ragion d’essere esclusivamente per formalizzare, mediante fatturazione, i proventi spettanti a Cornelli, così come la Mercury servirebbe per giustificare formalmente i profitti spettanti a Calamucci e Camponono, mentre Pazzali e Gallo conseguirebbero, sotto forma di utili societari della Equalize, i profitti derivanti dalle commesse di report
reputazionali i quali, però, originerebbero da attività di investigazioni digitali anche di natura illecita.