REGGIO EMILIA – Il maltempo, per ora, non ha creato grossi problemi nella nostra provincia. La mattinata ha visto alternarsi forti piogge e momenti più tranquilli, dovuti alle correnti d’aria che hanno parzialmente deviato la perturbazione verso est, concentrandola sulla Romagna. L’Appennino, finora, ha offerto una certa protezione, ma presto il vento cambierà direzione e questo porterà un aumento dell’intensità delle precipitazioni, colpendo anche le zone collinari che sono state risparmiate fino a questo momento.
Gli accumuli di pioggia più significativi si registrano nella pianura: 16.60 mm a Boretto, 15.40 mm a Santa Maria della Fossa, 15.00 mm a Poviglio, 14.60 mm a Guastalla, 14.00 mm a Novellara.
Per quanto riguarda i fiumi e i torrenti, la situazione è ancora sotto controllo. Alcuni torrenti nelle aree collinari hanno mostrato lievi aumenti di livello durante le piogge più intense, ma nulla di preoccupante al momento. Tuttavia, il fiume Po sta crescendo e presto raggiungerà la soglia 1 a Boretto, a causa delle piogge cadute in Piemonte ieri. Il livello continuerà a salire per le prossime 40 ore, con il colmo della piena atteso per la tarda mattinata di lunedì 21. Non è escluso che si possa raggiungere la soglia 2, ma sarà necessario continuare a monitorare.
Le piogge e il maltempo proseguiranno nelle prossime ore, e la Protezione Civile, già attiva sul territorio, è impegnata con volontari e mezzi per garantire la sicurezza nelle aree più vulnerabili. Il monitoraggio resta costante, pronto a intervenire in caso di necessità.
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