Sassi e pali contro gli agenti, idranti sui manifestanti: una ragazza ferita alla testa
ROMA – Migliaia di manifestanti pro-Palestina si sono radunati a Roma, in piazzale Ostiense, sfidando il divieto della questura. Il corteo, convocato per le 14, ha visto un’ampia partecipazione in memoria dell’attacco di Hamas del 7 ottobre in Israele. Il motto del gruppo “Giovani palestinesi” era “Viva il 7 ottobre”, con l’annuncio di una futura “Intifada studentesca” nelle scuole e università italiane.
Durante la manifestazione si sono verificati scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, con almeno tre giovani feriti, tra cui una ragazza, tutti con ferite alla testa. Anche un poliziotto è stato colpito alle gambe. Nonostante la manifestazione si fosse svolta pacificamente, tensioni sono esplose verso la fine quando alcuni incappucciati hanno iniziato a lanciare sassi e bottiglie contro le forze dell’ordine.
Due manifestanti sono stati fermati, mentre le forze dell’ordine hanno risposto utilizzando idranti per disperdere i facinorosi, mantenendo la situazione sotto controllo nonostante la guerriglia urbana.