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Ucraina, 15 giovani accolti a Reggio Emilia fino al 20 ottobre

8 ottobre 2024 | 15:37
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Ucraina, 15 giovani accolti a Reggio Emilia fino al 20 ottobre

Sono 12 ragazze e tre ragazzi tra i 10 e i 16 anni, provenienti dalla città di Melitopol e da altri centri della regione di Zaporizhzhia

REGGIO EMILIAReggio Emilia rinsalda il legame di solidarietà con l’Ucraina. Dodici ragazze e tre ragazzi tra i 10 e i 16 anni, provenienti dalla città di Melitopol e da altri centri della regione di Zaporizhzhia, sono infatti arrivati oggi in città insieme a due insegnanti e ad un operatore sanitario per vivere (come rifugiati), un’esperienza “di pace”, lontana dal conflitto in corso nella loro patria.

L’iniziativa di accoglienza, che si protrarrà fino al 20 ottobre, è promossa dal Comune con il coordinamento di Fondazione E35 e il contributo degli attori del territorio membri del gruppo di lavoro che si è formato l’anno scorso dopo la firma della “dichiarazione di solidarietà e amicizia tra Reggio Emilia e Melitopol”.

L’iniziativa è resa possibile grazie alla collaborazione della stessa città di Melitopol, della regione di Zaporizhzhia e dell’Ong Same Tyt ‘Right Here’, che dallo scoppio della guerra seguono progetti di accoglienza rivolti alla popolazione sfollata della regione di Zaporizhizia.

Nel 2022, durante l’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo, Melitopol è stata tra le prime città a essere occupata. Il sindaco Ivan Fedorov venne sequestrato dalle forze militari russe l’11 marzo e scattò l’indimenticabile protesta di duemila cittadini ucraini, che scesero in piazza nella loro città occupata con le bandiere ucraine, per richiedere la liberazione del primo cittadino. Dopo sei giorni di prigionia, venne liberato.

Da allora Melitopol è una “città in esilio” e Fedorov assurge a simbolo delle città occupata: è lui nel 2022 a ritirare a Strasburgo il Premio Sakharov per la libertà di pensiero, che è stato conferito dal Parlamento Europeo al popolo ucraino.
Il Consiglio comunale di Melitopol è l’unica amministrazione locale che ha continuato a operare in modo integrato pur essendo in esilio. Tutti i dipartimenti sono attivi nonostante la città oggi sia ancora sotto occupazione, attualmente il Comune di Melitopol è ospitato a Zaporizhzhia.