Carenze igienico-sanitarie, sanzionato un fast food italiano

REGGIO EMILIA – I carabinieri del Nas di Parma, durante un’ispezione igienico-sanitaria in un fast food italiano a Reggio Emilia, hanno riscontrato numerose violazioni igienico-sanitarie e strutturali.

Le principali criticità sono le condizioni igieniche insufficienti: sporcizia diffusa e superfici murarie ingiallite nella cucina. Apparecchiature frigorifere: presenza eccessiva di ghiaccio e locali di stoccaggio non idonei per le materie prime. Cibi scaduti: mancata applicazione delle procedure di autocontrollo per il monitoraggio delle scadenze, con alcuni alimenti oltre la data di validità smaltiti dal gestore.

Per le violazioni accertate, sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di 3.000 euro. Ulteriori irregolarità riguardano la mancata applicazione delle procedure per la consegna a domicilio e la mancata esibizione degli attestati di formazione del personale alimentarista.

Le problematiche sono state segnalate alla Autorità Sanitaria competente, che valuterà eventuali provvedimenti aggiuntivi.

Il fast food è stato inoltre diffidato per la mancata aggiornamento del menù con l’indicazione delle sostanze potenzialmente allergeniche, un obbligo fondamentale per la sicurezza alimentare dei clienti.