
Domenica alle 11, al ridotto del Valli, Arianna Arisi Rota presenta il suo libro “Pace” e dialoga con Massimiliano Panarari
REGGIO EMILIA – Arianna Arisi Rota, professore ordinario di Storia contemporanea nel Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università degli Studi di Pavia, domenica 10 novembre, in dialogo con Massimiliano Panarari, presenta il suo libro “Pace” (il Mulino, 2024), nell’àmbito di Finalmente Domenica, la rassegna di incontri a cura di Fondazione I Teatri, con il sostegno di Credem.
Questo libro ci conduce in quello spazio misterioso che mette in moto la transizione dalla guerra alla pace e la disposizione al dialogo, che ancora rappresenta il cuore degli affari umani. Parola-slogan abusata e logorata, spesso banalizzata o consolatoria, ogni giorno invocata e ogni giorno violata. Perché per definire la pace si parla perlopiù di assenza o di cessazione della guerra? Autentica sfida mentale e comportamentale, la pace – che non significa pacifismo – è un contenitore multiplo, e la sua mutevole architettura non cessa di impegnare teorici e professionisti dell’arena internazionale.
Oggi, nel terzo millennio, disorientati e circondati da molte guerre tradizionali e non, può essere ancora utile ancorarsi all’idea che la pace prima si pensa, poi si fa. Questo libro accompagna il lettore dietro le quinte del suo processo e la riscopre – anche attraverso il contributo delle donne – tra passato e presente, tra occasioni mancate, visioni e lezioni dalla realtà.
Ore 11 al ridotto del Teatro Municipale Valli. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.