
Fratelli d’Italia aveva chiesto all’ente di concedere una proroga, per consentire la prosecuzione delle attività almeno fino alla fine della stagione
REGGIO EMILIA – In consiglio comunale è stata respinta l’ammissibilità dell’ordine del giorno urgente proposto da Fratelli d’Italia sul caso del “Fit Village”. Il documento dell’opposizione è stato presentato alla vigilia di un incontro – pare fissato per domani – tra i dipendenti della palestra e il sindaco Marco Massari.
Mercoledì, invece il Tar dovrebbe esprimersi sull’ordine di sgombero dei locali del Fit Village, ora sospeso, emesso dall’amministrazione nei mesi scorsi per i locali di sua proprietà. Nell’ordine del giorno Fratelli d’Italia ha chiesto all’ente di concedere una proroga, per consentire la prosecuzione delle attività almeno fino alla fine della stagione (il prossimo giugno) a tutela della trentina di dipendenti e dei 1.000 clienti che hanno già sottoscritto un abbonamento.
Il capogruppo del Pd Riccardo Ghidoni, motivando il voto contrario del gruppo di maggioranza, ha parlato di una situazione “in divenire” su cui verrà presa una posizione dopo eventuali sviluppi. Per discutere l’ordine del giorno in sala del Tricolore hanno votato 8 consiglieri di Coalizione Civica, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega. Contrari in 16: Pd, M5S, Europa Verde – Possibile, Lista Massari e un astenuto (Lista Tarquini).