
Lo fa sapere l’amministratrice unica della società Cristina Campanini
REGGIO EMILIA – La palestra “Fit Village” di Reggio Emilia non ha presentato appello al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar di Parma che, dando ragione al Comune di Reggio che ha minacciato uno sgombero, impone ai gestori dell’impianto di abbandonarlo e restituirlo all’ente di piazza Prampolini.
Lo fa sapere l’amministratrice unica della società Cristina Campanini. Il Tar, in particolare, ha decretato che la concessione dell’area di proprietà comunale su cui sorge la palestra è scaduta lo scorso 30 giugno, escludendo inoltre ulteriori proroghe. C’è poi contenzioso parallelo che riguarda un debito della società per il mancato pagamento di canoni di concessione per oltre 130.000 euro.