Massa Carrara, bambina morta dopo aver ingerito una pila

La piccola di un anno e mezzo è deceuta in ospedale a Massa dove era stata trasferita dal policlinico Le Scotte di Siena
MASSA CARRARA – Una bambina di un anno e mezzo è deceduta il 12 novembre scorso all’ospedale di Massa Carrara, dopo essere stata ricoverata per le gravi conseguenze dell’ingestione di una pila a bottone. La Procura di Massa Carrara ha aperto un’indagine per ricostruire le circostanze del decesso e verificare eventuali responsabilità nell’assistenza sanitaria ricevuta.
Secondo le prime ricostruzioni, la bambina avrebbe ingerito la batteria giorni prima di essere portata dai genitori al policlinico Le Scotte di Siena, a causa di un malore e perdite di sangue dal naso. Durante il primo accesso, la piccola sarebbe stata dimessa dopo alcuni accertamenti. Tuttavia, poche ore dopo, la situazione è peggiorata, rendendo necessario un nuovo ricovero nello stesso ospedale.
Solo al secondo ricovero i medici avrebbero individuato la presenza della pila, che aveva rilasciato acido, causando lesioni interne gravi. La batteria è stata rimossa tramite un intervento endoscopico, ma i danni erano già estesi e avevano interessato anche l’aorta. La situazione cardiocircolatoria critica ha portato al trasferimento d’urgenza all’Ospedale del Cuore di Massa Carrara. Nonostante i tentativi di salvare la piccola, le sue condizioni sono peggiorate rapidamente, portando al decesso.
La Procura di Massa Carrara ha acquisito le cartelle cliniche e sta indagando per ricostruire le procedure seguite durante i due ricoveri e verificare se siano stati rispettati i protocolli previsti. Le autorità stanno cercando di identificare i sanitari che hanno avuto in carico la bambina per accertare eventuali ritardi diagnostici o errori nelle cure.