I carabinieri della stazione di Campagnola hanno denunciato un 33enne straniero con l’accusa di furto continuato
RIO SALICETO (Reggio Emilia) – I carabinieri della stazione di Campagnola hanno denunciato un 33enne straniero con l’accusa di furto continuato. L’indagato, già sottoposto alla misura del divieto di ritorno nella provincia di Reggio Emilia e gravato da un avviso orale, avrebbe messo a segno tre furti nella notte del 27 luglio scorso a Rio Saliceto.
Il 28 luglio, tre persone si sono presentate negli uffici dei carabinieri per denunciare il furto di 500 euro sottratti dall’interno di un’auto parcheggiata nel cortile privato di un’abitazione, il furto di una bicicletta del valore di 300 euro, rubata in un’altra proprietà privata e il tentato furto di una tanica di benzina da 20 litri, recuperata dal proprietario in una proprietà vicina.
Le vittime hanno fornito ai militari anche le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nelle loro abitazioni.
Attraverso un’attenta visione dei filmati, i militari hanno identificato il presunto autore dei furti, già noto alle forze dell’ordine per reati simili. Le prove raccolte hanno consentito di attribuire al 33enne, che risiede a Correggio, una presunta responsabilità diretta nei tre episodi denunciati.