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Sosta gratis in ospedale, bocciata la mozione dei cittadini

25 novembre 2024 | 19:15
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Sosta gratis in ospedale, bocciata la mozione dei cittadini

Il 4 dicembre incontro fra Ausl e Comune sul piano di riorganizzazione degli stalli

REGGIO EMILIA – Passo sbarrato del Consiglio comunale di Reggio Emilia alla mozione popolare per la riorganizzazione della sosta nell’area dell’ospedale Santa Maria Nuova. Il documento promosso da Coalizione civica e dal sindacato delle professioni sanitarie Fials, sottoscritto da 3.000 cittadini, chiedeva il parcheggio gratis per i sanitari (che ora pagano un abbonamento annuale di 30 euro) e una franchigia di almeno due ore per gli utenti con successiva quota crescente fino ad un massimo di tre euro al giorno.

A votare a favore della mozione sono stati gli otto conisiglieri dei partiti di opposizione (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Coalizione civica, Lista civica Tarquini e Lega Salvini premier) mentre, con 19 voti contrari della maggioranza, (Pd, M5S, Europa Verde-Possibile, Lista Marco Massari sindaco), l’atto è stato respinto.

Già nella commissione che si è svolta venerdì sera, del resto, l’assessore alla Mobilità sostenibile Carlotta Bonvicini ha spiegato che il Comune attende l’incontro del 4 dicembre con l’Ausl, quando la stessa Azienda sanitaria (l’unica competente a decidere sulla gestione dell’area) esporrà le sue proposte sul parcheggio elaborate sulla base degli indirizzi concordati lo scorso agosto con l’amministrazione. Tra questi, per primi la tutela dei lavoratori turnisti e dei pazienti che si sottopongono a cure continuative, oncologiche o dialisi.

Al terzo posto degli obiettivi che l’Ausl si è posta c’è l’accessbilità al pronto soccorso, oggi l’area con la tariffa più alta, “perché si voleva evitare che gli utenti lasciassero lì l’auto per tutto il giorno”. E infine la valorizzazione del parcheggio di via Luxemburg dove ferma una navetta che, diretta in centro storico, serve anche l’ospedale.

“L’obiettivo non è fare cassa sulle spalle di chi si cura o tantomeno su quelle degli operatori, ma di gestire il sistema nel modo migliore per garantire a tutti la possibilità di trovare parcheggio evitando situazioni selvagge di auto su aiuole e marciapiedi”, ha detto Bonvicini. Sul tema, tornato sotto i riflettori dopo la denuncia di un paziente oncologico multato più volte mentre si sottoponeva alla chemioterapia, l’assessore ha poi annunciato anche l’apertura di un tavolo di confronto con i sindacati confederali.