Tarquini: “Crisi del centro storico frutto di scelte sbagliate”

Il consigliere civico in corsa alle regionali nella lista per Elena Ugolini: “La situazione di degrado è destinata ad aggravarsi”
REGGIO EMILIA – Giovanni Tarquini, ex candidato sindaco del centrodestra di Reggio Emilia e ora in corsa alle regionali nella lista per Elena Ugolini, condivide l’allarme sicurezza lanciato dal gruppo “MiglioraRE” sul centro storico. Che per l’avvocato deriva da “scelte sbagliate, per meglio dire scellerate, delle amministrazioni comunali da vent’anni a questa parte”.
Già durante la campagna elettorale per le amministrative, Tarquini le aveva additate citando “l’esportazione” dal perimetro storico della città dei “centri di interesse che fanno da collettore per l’insediamento di attività commerciali e studi professionali”, la mancata programmazione di parcheggi e l’aver ignorato “l’insorgere di atti di vandalismo, il dilagare delle bande giovanili, la presenza di disgraziati e di persone che vivono di espedienti, che necessitano di ben altri interventi e tutele”.
Infine, continua Tarquini, “il non aver protetto i cittadini di fronte alla chiara perdita di qualità delle loro vite sacrificando, in nome del principio del ‘vogliamoci tutti bene’ le tradizioni locali, artigianali, culturali, culinarie, commerciali”. L’effetto di queste scelte, continua il legale reggiano “oggi è evidente, così come l’inesorabile peggioramento che di giorno in giorno si avverte in città e che MiglioraRe ha voluto di nuovo denunciare”.
Infatti “le zone del degrado aumentano e non c’è traccia all’orizzonte né di iniziative serie e concrete di controllo del territorio, né di effettiva verifica del rispetto di quelle poche regole e ordinanze emesse sul tema dell’ordine e della sicurezza della città”. Di fronte “a tutto ciò – conclude Tarquini – non resta che prendere atto che il voto del giugno scorso è andato ancora una volta a favore di chi coltiva scelte sbagliate e di conseguenza la situazione è destinata a peggiorare”.