Capodanno, arriva la bomba Sinner: potente come i suoi colpi

Al via la campagna d’informazione preventiva dei carabinieri “Usa la testa non rovinarti la festa”
REGGIO EMILIA – Nonostante le ordinanze emesse da numerosi comuni per vietare l’uso di petardi e fuochi d’artificio per Capodanno, il mercato nero non si ferma e presenta la “Bomba Sinner”, un ordigno illegale arancione, in omaggio al colore dei capell del campione, che prende il nome dal celebre tennista altoatesino. Questo potente botto, ultimo di una lunga tradizione, si aggiunge a una lista di esplosivi ribattezzati ispirandosi a personaggi dello sport, della politica e della cronaca.
Dagli anni ’80 a oggi, il fenomeno dei “botti a tema” ha visto nascere prodotti come la “Bomba Maradona”, la “Bomba Cavani”, la recente “Bomba Kvara” e persino esplosivi dedicati a eventi globali come la “Bomba Covid”. Ogni Capodanno, nonostante i divieti e le campagne di sensibilizzazione, i fuochi proibiti trovano sempre acquirenti, alimentando un mercato parallelo estremamente pericoloso.
Il Comando provinciale dei carabinieri di Reggio Emilia ha nuovamente lanciato la campagna “Usa la testa, non rovinarti la festa”, mirata soprattutto ai giovani. L’iniziativa punta a promuovere l’uso di fuochi d’artificio legali e sicuri, contrastando il fascino dei prodotti illegali che ogni anno causano gravi incidenti.
“La battaglia potrà essere vinta solo se riusciremo a far comprendere, soprattutto ai giovani, che il problema è essenzialmente culturale. In molti casi, gli incidenti sono dovuti a disattenzione, non a fatalità”, dicono i carabinieri di Reggio Emiia.