
Coda: “Importante partecipazione al voto, premiata la nostra forza sindacale”
REGGIO EMILIA – La Flai-Cgil vince alle elezioni per le Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) nel settore agroalimentare di Reggio Emilia. Le elezioni hanno interessato 729 dipendenti con una partecipazione al voto di 541 addetti, il 74% circa degli aventi diritto. La Flai, rispetto ai voti validi, ha ottenuto 445 preferenze contro le 86 delle altre sigle sindacali, dunque l’82% che le vale 34 seggi sui 41 assegnabili (circa l’83%). Si è votato in 11 aziende.
“Nel panorama complessivo spiccano F.lli Veroni e Veroni Cotti, nelle quali, nonostante la presentazione di una seconda lista candidati, la Flai continua ad essere l’unico sindacato in azienda, sia in termini di voti validi che di seggi – si legge in una nota del sindacato – da menzionare anche l’elezione di due nuove Rsu in Molitoria Denti e Fattoria Italia dove la Flai ha conseguito sei seggi sui sei assegnabili”.
Da “citare anche gli ottimi risultati conseguiti in Cantine Riunite” dove la Flai rimane prima sia in termini di voti che di seggi conseguiti. Si è votato per le Rsu anche alla Grandi Pastai, Gima-Gruppo italiano Mangimi, Nuova Samicer, nella zona montana della provincia, Centrale del latte e Balconi Dolciaria.
“Un dato che non può passare inosservato è la partecipazione al voto di lavoratrici e lavoratori che, per quanto riguarda il mondo del lavoro, dimostra come il sentimento democratico sia ancora vivo e quanto interesse ci sia nell’esercitare il diritto al voto – commenta Salvatore Coda, segretario della Flai di Reggio Emilia – il risultato complessivo di questa importante tornata elettorale, che ci ha visti impegnati per tutto l’anno, ci conferma nella nostra azione sindacale e costituisce un importante riscontro oggettivo della fiducia che le lavoratrici ed i lavoratori ci riconoscono”.
Il voto per le Rsu, continua Coda, “riconosce altresì l’importante lavoro svolto negli ultimi anni per quanto riguarda rinnovi contrattuali aziendali, gestioni di crisi aziendali nonché un intensa e capillare azione di assistenza individuale vertenziale ed assistenziale”.
I risultati si sono ottenuti, “per buona parte, nell’ultimo periodo dell’anno, in coincidenza con la fase di mobilitazione culminata a Bologna con la manifestazione in occasione dello sciopero dello scorso 29 novembre- conclude Coda- risultati che ci confermano nella nostra azione e che dimostrano che il sindacato rappresenta ancora un fondamentale punto di riferimento per i lavoratori e i cittadini tutti”.