
E’ il primo di quelli annunciati nel reggiano per dicembre e gennaio
REGGIO EMILIA – Sciopero a sorpresa, questa mattina, negli stabilimenti Interpump di Calerno in provincia di Reggio Emilia. Si tratta del primo che, per dicembre e gennaio, sono stati proclamati dai sindacati Fim, Fiom e Uilm nell’ambito della vertenza per il rinnovo del contratto nazionale. “Sarà uno sciopero diffuso – spiegano le sigle delle tute blu di Cgil Cisl Uil – perché riteniamo che le aziende reggiane possano esercitare un ruolo costruttivo per il rinnovo del contratto nazionale”.
Le astensioni “a singhiozzo, a scacchiera e a sorpresa”, articolati azienda per azienda, erano in particolare state annunciate due settimane nell’assemblea del centro sociale Pigal, che aveva visto riuniti 350 delegati delle tre organizzazioni sindacali. “I nostri colleghi vogliono un contratto nazionale dignitoso – affermano i delegati Fiom dell’Interpump – tanto quanto un contratto aziendale di qualità”.
Per questo “continueremo anche il blocco degli straordinari fino a quando Fim Fiom Uilm nazionali lo riterranno utile”. Nei prossimi giorni altre aziende metalmeccaniche saranno coinvolte negli scioperi che si svolgeranno “dall’Appennino al Po”, promettono infine le tute blu reggiane.