Mancasale, San Rigo e Baragalla: ecco chi costruisce e cosa

Nell’area industriale arriveranno i 42mila metri quadrati di magazzino e azienda della Ognibene, mentre Edilbelli realizzerà villette e case in una zona di interesse paesaggistico. Ampliamento per Alleanza 3.0 nella zona dell’Ipercoop
REGGIO EMILIA – Quattromila metri quadrati di case su una zona coltivata di 19mila metri quadrati San Rigo, area di grande valore paesaggistico, che saranno costruiti da Edil Belli e 42mila metri quadrati di magazzino e azienda, costruiti da Ognibene, a Mancasale (foto in apertura). Oltre a questo un ampliamento di volumetrie da parte di Alleanza 3.0, nella zona dell’Ipercoop Baragalla, grazie a una delocalizzazione rispetto a Gaida.
Sono i tre interventi che catapulteranno circa 47.000 metri quadrati di nuovo cemento sulla città e intorno ai 3,1 milioni nelle casse di piazza Prampolini, tra oneri di urbanizzazione e valore delle opere realizzate da terzi. Si tratta di tre piani attuativi, inseriti negli strumenti di pianificazione fin dal 2001, che avrebbero dovuto concludere il loro iter amministrativo entro il 2019, pena la cancellazione delle opere.
A stabilirlo era un’articolo del Poc (il piano operativo comunale) in base al quale l’amministrazione comunale aveva cancellato le richieste di sette costruttori. Nel 2020 tre di questi hanno fatto ricorso, ricevendo soddisfazione dal Tar nel 2022 e in un caso anche dal Consiglio di Stato (quest’anno). Per i giudici la norma comunale, più restrittiva di quella regionale era in sostanza illegittima. L’attuale giunta, entro il 31 dicembre, dovrà approvare le delibere sui piani e firmare dal notaio con gli attuatori.
L'area agricola a San Rigo
San Rigo
A San Rigo, come detto, l’intervento di Edil Belli sarà su una zona coltivata di 19.000 metri quadri. Il piano prevede, in sintesi, un intervento edilizio su un’area con accesso ad est da via San Rigo e delimitata ad ovest dal canale Fossa Marcia. Il progetto prevede la realizzazione di un’ampia area a verde pubblico ad est dell’intervento e, a seguire, 12 lotti costituiti da case unifamiliari, bifamiliari, a schiera, abbinate a 4 alloggi ed un piccolo condominio a 4 alloggi (ERS) con a fianco locali ad uso terziario. E’ prevista una piazza centrale, viabilità e parcheggi pubblici con pista ciclopedonale e marciapiedi connessi con l’abitato esistente e una strada di servizio che si raccorda con una vasca di laminazione prevista sul lato ovest.
L'area agricola a San Rigo
Mancasale
Il secondo piano prevede un insediamento produttivo di Ognibene nella zona industriale di Mancasale di 42.000 metri quadri e alto fino a 16 metri. Insiste su un’area coltivata con solo due fabbricati rurali molto compromessi e non vincolati, ma caratterizzata da una complessa rete idrografica. L’intervento è lungo il margine ovest della zona industriale di rilievo sovra-provinciale e delimitata a est da via Moro (viabilità storica), a ovest da viale Trattati di Roma, la nuova arteria di collegamento intercomunale, a sud da via Lama e a nord da via Santi Grisante e Daria.
La nuova azienda di Ognibene
Qui sarà costruito un ampio fabbricato ad uso industriale con stoccaggio e distribuzione merci. La struttura ospiterà anche gli uffici del gruppo per una superfice complessiva di circa 1.700 metri quadrati disposti su tre piani oltre ai necessari spazi per il funzionamento dell’attività. Gli oneri che il Comune prevede di incassare ammontano a 458.000 euro mentre il valore delle opere che il privato si impegna a realizzare (una nuova rotatoria e la sistemazione del sistema idrico e fognario) si aggira sugli 1,7 milioni.
L'ampliamento di Baragalla nelle zone arancioni
Baragalla
L’ultimo piano urbanistico, infine, prevede un edificio di 400 metri quadrati sul lato ovest dell’Ipercoop di Baragalla, con funzione di uffici o deposito. Nel piano è previsto anche di destinare 20.000 euro per opere sulle ciclovie portanti 4 e 5 del biciplan del Comune.