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Reggio Emilia, la giunta licenzia il bilancio: “Irpef e Imu ferme”

23 dicembre 2024 | 19:37
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Reggio Emilia, la giunta licenzia il bilancio: “Irpef e Imu ferme”

Il sindaco Massari: “Trovati altri 8 milioni per mitigare i talgi del governo e le spese extra”

REGGIO EMILIA – “Tasse ferme e investimenti”. La giunta di Reggio Emilia ha licenziato questo schema, oggi, per il bilancio di previsione 2025-27, il primo del mandato amministrativo avviato lo scorso giugno col sindaco Marco Massari. Seguiranno l’analisi in commissione consiliare e, nel 2025, la discussione e votazione in aula.

“In un contesto – spiega Massari – che mostra segnali di rallentamento, se non di crisi, del settore manifatturiero in particolare, e in presenza di tagli da parte del Governo agli enti locali e in particolare al welfare e all’educazione, noi applichiamo misure, che vogliamo rendere sempre più strutturali, proprio su quelle stesse politiche. E lo facciamo – conferma il sindaco – senza aumentare né l’Irpef comunale, né l’Imu”.

Ciò comporta un impegno non secondario, ricorda il sindaco, se si considera che “siamo partiti dalla necessità di dover reperire risorse per oltre 8 milioni di euro, per far fronte a più di un milione di tagli del Governo e a 6,7 milioni di spese vincolate in più. Ma di fronte a un incremento delle povertà, del lavoro povero e delle diseguaglianze, è fondamentale salvaguardare la coesione sociale e le fasce più povere e fragili della popolazione, combattere la solitudine e la paura, mantenere e creare relazioni” tra le persone”.

Sul 2025-27, il bilancio prevede 25.750.000 euro per manutenzioni straordinarie, ad esempio, con un incremento di 7 milioni rispetto all’esercizio precedente. Intanto, il Consiglio comunale ha anche deliberato la razionalizzazione periodica delle partecipazioni possedute dall’amministrazione.

Oltre al mantenimento delle quote societarie direttamente detenute dal Comune, vengono razionalizzate le società Agac Infrastrutture, al centro di un’azione di contenimento dei costi, Piacenza Infrastrutture, per la quale è stata deliberata la cessione tramite esercizio del recesso societario, Reggio Emilia Fiere in liquidazione e Reggio Emilia innovazione in liquidazione.

Vengono invece mantenute le partecipazioni, appunto, nell’elenco che recita Campus Reggio srl, Stu Reggiane spa, Agac Infrastrutture spa, Reggio Children srl, Aeroporto di Reggio Emilia spa, Agenzia per la mobilità e il trasporto pubblico locale srl, Centro Ricerche produzioni animali scpa, Lepida scpa, Banca popolare Etica, Iren spa (in quanto società quotata). Quote indirette vengono inoltre conservate in Consorzio Antincendio scrl, partecipata da Aeroporto spa, Dinamica scrl. partecipata da Centro Ricerche produzioni animali spa, e Azienda Reggiana per la cura dell’acqua-Arca srl.