San Polo, furti di rame nei cimiteri: una denuncia

SAN POLO (Reggio Emilia) – Durante un controllo alla circolazione stradale, i carabinieri di San Polo hanno fermato un 54enne alla guida di un’auto segnalata per il coinvolgimento in furti di rame nel parmense. L’uomo è stato denunciato per possesso ingiustificato di attrezzi da scasso, mentre il veicolo è stato sequestrato per mancanza di assicurazione e revisione.

L’episodio è avvenuto la mattina dell’8 dicembre, intorno alle 9, quando i militari, impegnati in controlli sulla SP513R, hanno intercettato un veicolo proveniente da Traversetolo in direzione San Polo. L’auto, già segnalata dalla stazione dei carabinieri di Sala Baganza come collegata a furti di rame nel cimitero di San Vitale, è stata immediatamente fermata per accertamenti.

Alla richiesta di documenti, il conducente ha dichiarato di non possedere la patente e ha fornito verbalmente le proprie generalità. Gli accertamenti hanno rivelato che il veicolo era privo di copertura assicurativa e revisione, portando al sequestro amministrativo del mezzo.

Un’ispezione più approfondita dell’auto ha portato alla scoperta, sulla pedana dei sedili posteriori, di strumenti potenzialmente utilizzabili per attività illecite: un palanchino in acciaio nero lungo 60 cm e due chiavi in acciaio per caloriferi, una di colore nero (65 cm) e una rossa (50 cm).

L’uomo non è stato in grado di giustificare il possesso di questi oggetti, che sono stati sequestrati dai militari.

Il veicolo, già oggetto di segnalazioni per crimini precedenti, resta sotto sequestro, mentre le autorità continuano a raccogliere elementi utili per determinare il coinvolgimento del 54enne in altre attività illecite.