
Un 23enne nordafricano è stato accusato di resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi od oggetti atti a offendere
REGGIO EMILIA – Un 23enne nordafricano, domiciliato a Reggio Emilia, è stato denunciato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi od oggetti atti a offendere. Ieri mattina i carabinieri a bordo di una pattuglia della sezione radiomobile di Reggio Emilia hanno visto un uomo che si aggirava con fare sospetto in viale IV Novembre e lo hanno fermato per un controllo.
Alla richiesta di documenti, il giovane ha reagito in modo violento, urlando, gesticolando e scalciando contro i militari. Durante l’alterco, ha cercato di estrarre un coltello a serramanico dalla parte posteriore dei pantaloni. I carabinieri sono riusciti a bloccarlo e a sequestrare l’arma, un coltello lungo complessivamente 16 centimetri, con una lama di 7 centimetri.
Mentre gli agenti tentavano di portarlo in caserma per ulteriori accertamenti, il 23enne ha continuato a opporre resistenza, scalciando, urlando e sputando contro i militari. Per gestire la situazione e garantire la sicurezza, i carabinieri hanno dovuto utilizzare lo spray al peperoncino.