I filoputiniani presentano al Posta il libro del presidente russo sull’Ucraina
Sabato alle 17, nella sala del Capitano del popolo. Interverranno l’editore Francesco Toscano e l’ex ambasciatore Bruno Scapini
REGGIO EMILIA – Un libro scritto da Vladimir Putin sulle “vere cause del conflitto russo-ucraino” di Visione Editore. Sarà presentato sabato prossimo, alle 17, nella sala del Capitano del popolo dell’hotel Posta. Interverranno l’editore Francesco Toscano e l’ex ambiasciatore Bruno Scapini. Modera il giornalista Giovanni Mazzoni.
Il libro contiene le riflessioni del presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e degli studiosi delle scienze storiche e filosofiche russe Eduard Popov e Kirill Ševčenko e l’Ambasciatore György Varga sulle secolari relazioni russo-ucraine, sulla genesi e sulle prospettive dell’attuale conflitto.
La tesi portata avanti è che la rottura tra i due popoli sia la conseguenza di un progetto artificiale, frutto delle aspirazioni egemoniche dell’Occidente guidato dagli Stati Uniti e dalla Nato. Si legge nella sinossi: “Il libro invita a riflettere sulle incongruenze della propaganda e sull’assenza di una reazione significativa da parte delle democrazie europee, ora sclerotizzate e incapaci di riconoscere un cambiamento globale in corso”.
L’editore Francesco Toscano è il fondatore di “Ancora Italia”, il partito italiano che appoggia Vladimir Putin e che abbraccia il complottismo e il mondo No Vax. E’ stato, in passato, co-fondatore con Diego Fusaro di Vox Italia. E’ stato candidato, recentemente, alla presidenza della Liguria per Democrazia sovrana popolare, di cui è presidente, mentre il coordinatore nazionale è Marco Rizzo, ex cossuttiano in Rifondazione comunista ed ex deputato e parlamentare europeo.