Manovra, protesta dei sindaci nel giorno del Tricolore

Contro i tagli ai Comuni pari a 4 miliardi e mezzo in tre anni. Cavallaro (Anci): “Siamo costretti a rivedere alcune cose importanti per i cittadini”
REGGIO EMILIA – Protesta a Reggio Emilia contro il governo, nel giorno della festa del Tricolore. A inscenarla, davanti al teatro municipale Valli sono i sindaci del territorio, infuriati per i tagli ai Comuni previsti nella legge di bilancio, pari a quattro miliardi e mezzo a livello nazionale in tre anni.
“In una finanziaria dove sì, alcune delle richieste avanzate dai sindaci sono state accolte, come quelle sul personale e su alcuni fondi per i minori, c’è un enorme taglio su risorse fondamentali per i lavori pubblici e un intervento sulla spesa corrente per le attività e i servizi dei Comuni particolarmente doloroso”, spiega Emanuele Cavallaro, coordinatore provinciale dell’Anci di Reggio Emilia e sindaco di Rubiera.
Per questo “stamattina in modo molto tranquillo abbiamo pensato che in modo sensato, parlare del Tricolore fosse anche parlare della comunità che rappresenta. In Conferenza Stato-Regioni cercheremo di capire quali fondi possano essere rifinanziati in altro modo, ma credo che gran parte lo sarà solo nella prossima finanziaria e quindi molti Comuni, anche reggiani, hanno dovuto correre ai ripari con misure di contenimento e razionalizzazione che sono tutte parole eleganti per dire che siamo costretti a rivedere alcune cose importanti per i cittadini”, conclude Cavallaro.