
I giovani hanno provocato gli ultras granata e una tifosa è stata colpita al volto da un ragazzo in monopattino: volano calci e pugni
REGGIO EMILIA – Momenti di tensione, ieri pomeriggio, all’esterno dello stadio Città del Tricolore, dove una violenta rissa ha coinvolto un gruppo di giovani e i tifosi della Reggiana. L’episodio è avvenuto intorno alle 17, al termine del match tra la formazione granata e la Carrarese, terminato in parità senza alcun problema di ordine pubblico all’interno dell’impianto sportivo.
Durante il deflusso dei tifosi, nell’area compresa tra la Curva Sud e i Distinti, alcuni ragazzi, tra cui giovani di origine straniera e italiani di seconda generazione, hanno iniziato a provocare i sostenitori granata con atteggiamenti provocatori già visti in occasioni precedenti. Il clima si è rapidamente surriscaldato quando uno dei giovani, in monopattino, ha colpito con una gomitata una tifosa, facendola cadere a terra. La donna, ferita al volto, è stata medicata sul posto senza necessità di ricovero.
Dopo l’aggressione, un gruppo di tifosi ha tentato di rincorrere i responsabili, che si sono rifugiati all’interno del centro commerciale I Petali. Tuttavia, il confronto è riesploso poco dopo lungo il corridoio esterno che costeggia i Distinti, dando vita a un violento scontro fisico con calci e pugni, sotto gli occhi delle forze dell’ordine già presenti per il servizio di sicurezza dello stadio.
La polizia, intervenuta per riportare la calma, sta ora indagando per ricostruire i fatti e accertare eventuali responsabilità. Le autorità stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza del centro commerciale per identificare tutti i soggetti coinvolti.
Ulteriori segnalazioni di atti vandalici sono giunte dalla vicina via delle Ortolane, dove alcuni tifosi hanno denunciato danni alle proprie auto, tra cui vetri in frantumi.