E’ morto a soli 50 anni Daniele Cavatorti, noto ristoratore

Era il titolare del Cadauno di via Squadroni, ma aveva aperto anche la Botte Gaia in piazza Fontanesi: domani alle 16,15 i funerali
REGGIO EMILIA – Daniele Cavatorti, protagonista della ristorazione di Reggio Emilia e pioniere della movida in piazza Fontanesi, è morto a soli 50 anni. Gestiva dal 2004, insieme al fratello, il ristorante Cadauno di via Squadroni. Nel 2012 aveva aperto la Botte Gaia in piazza Fontanesi, locale poi ceduto.
La sua è la storia di un giovane molto determinato che è partito a 20 anni per Londra a fare il lavapiatti. Poi, dopo esperienze a Tenerife, Orlando e Broadway, è diventato maitre di sala al Doge di New York e poi è tornato Reggio Emilia a 25 anni.
Nel 2004 aveva aperto il ristorante Cadauno e poi nel 2012, insieme alla compagna Elena Mussini, ha dato vita alla movida di piazza Fontanesi con una Botte Gaia sempre affollata, estate e inverno. Daniele Cavatorti era amante del tennis, viveva nel centro storico di Reggio Emilia.
Lascia la moglie Elena, le figlie Alice e Sara, i genitori Wilmer e Miriam, il fratello, la cognata e le nipotine Cecilia e Benedetta. I funerali si terranno domani alle 16.15 con partenza dalla Casa Funeraria Croce Verde per il cimitero di Coviolo. La camera ardente sarà aperta oggi dalle 15 alle 19 e domani dalle 8 fino all’inizio del rito funebre.