Sonae Sierra getta la spugna, l’ex Mercato coperto passa a Rei

La struttura punta ora a un rilancio decisivo con un’identità più legata al gusto e alla tradizione italiana
REGGIO EMILIA – La portoghese Sonae Sierra getta la spugna e la gestione dell’ex mercato coperto passa tutta in mano alla reggiana Rei. Ancora non è dato sapere quali sono stati gli accordi, dato che Sonae Sierra aveva investito parecchio nella gestione di quello spazio, impegnandosi a pagare sei milioni di euro di debiti pregressi oltre a due milioni per il restyling dello spazio, ma evidentemente, come era oramai palese a molti, i conti ai portoghesi non sono tornati.
E così, dopo una fase di partecipazione internazionale, con l’80% detenuto da Sonae Sierra Italy, ramo italiano della multinazionale portoghese specializzata in centri commerciali, e il restante 20% in mano alla reggiana Real Estate Italia (Rei), ora l’intero complesso passa sotto il controllo esclusivo di Rei, società fondata da ex manager Coopsette e specializzata in progetti immobiliari complessi.
La struttura, recuperata attraverso una riqualificazione che ha generato oltre 100 posti di lavoro, punta ora a un rilancio decisivo con un’identità più legata al gusto e alla tradizione italiana. “Il Mercato ha restituito alla città un edificio storico, contribuendo al rilancio del centro con operatori nazionali e internazionali”, si legge in una nota ufficiale di Rei.
L’ambizione di raggiungere un milione di presenze annue, annunciata agli esordi, si è scontrata con risultati più modesti. Tuttavia, Rei scommette su un ritorno alle radici per far rivivere una delle aree più importanti della città, in un contesto commerciale che ha urgente bisogno di nuovo slancio.
L’assessore all’Economia Urbana Stefania Bondavalli ci crede e afferma: “Il passaggio della società Mercato Coperto interamente nelle mani dell’operatore locale Rei è sicuramente una buona notizia per la nostra città e in particolare per il centro storico. Una forte connotazione reggiana e l’ambizione di farne un pilastro dell’offerta commerciale, e non solo, del centro storico sono certamente elementi incoraggianti per il futuro e inducono ad auspicare sviluppo e stabilizzazione di un complesso che ha un forte valore storico e identitario per la nostra città. Nel ringraziare per la trasparenza e l’impegno la società portoghese Sonae Sierra, che lascia Reggio, l’Amministrazione comunale conferma la disponibilità ad essere interlocutore della nuova gestione, nell’ottica di valorizzare il Mercato coperto e farne uno dei poli di attrazione del centro”.
La speranza è che, finalmente, si possa rilanciare quello spazio offrendo prodotti locali e fare qualcosa di simile all’esperienza dell’Albinelli a Modena.