Cronaca |
Cronaca
/

Bagnolo, dipendenti infedeli rubano 100mila euro di materiali

14 marzo 2025 | 11:27
Share0
Bagnolo, dipendenti infedeli rubano 100mila euro di materiali

Tre uomini, di età compresa tra 41 e 47 anni, sono stati denunciati per furto aggravato e continuato in concorso

BAGNOLO (Reggio Emilia) – Per oltre un anno e mezzo, tra maggio 2023 e dicembre 2024, tre uomini avrebbero manomesso il sistema di videosorveglianza dell’azienda per cui lavoravano, utilizzando i furgoni aziendali per sottrarre componenti metallici di produzione, tra cui pistoni, testate e canne, e rivenderli successivamente. Il danno complessivo ammonta a oltre 100mila euro.

Per questi motivi, i carabinieri di Bagnolo hanno denunciato tre uomini, di età compresa tra 41 e 47 anni, con l’accusa di furto aggravato e continuato in concorso. Le indagini sono ancora in corso per ulteriori approfondimenti investigativi.

La denuncia è partita da un dirigente dell’azienda, che si è rivolto ai militari dopo essersi accorto, da novembre 2024, di una serie di anomalie nel sistema di videosorveglianza. In particolare, il cavo di trasmissione delle telecamere esterne veniva sistematicamente interrotto, con sospensioni di 5-6 minuti o anche di diverse ore, per poi riattivarsi.

Analizzando le registrazioni, si è scoperto che non si trattava di un guasto tecnico, ma di una manomissione intenzionale. I video hanno infatti immortalato tre persone ben conosciute in azienda: due dipendenti e un tecnico collaboratore, intenti a caricare il materiale rubato sui furgoni aziendali.

Dopo aver notato una nuova interruzione delle telecamere, il dirigente ha allertato un tecnico informatico, chiedendogli di recarsi negli spogliatoi vicini all’area del materiale di scarto. Il tecnico, con il cellulare, ha registrato l’intera scena: i due dipendenti stavano trasportando la refurtiva fuori dall’azienda.

A quel punto, l’azienda ha consegnato ai carabinieri una chiavetta Usb contenente le immagini della videosorveglianza e, grazie all’account Google del cellulare aziendale in uso ai sospettati, sono stati ricostruiti oltre 120 viaggi con il furgone aziendale, ancora al vaglio degli investigatori per individuare la destinazione della merce rubata.