
Secondo la Camera di commercio “è ascrivibile al comparto manifatturiero, cui si lega la quasi totalità delle esportazioni reggiane”
REGGIO EMILIA – Alla fine del 2024 l’export di Reggio Emilia (che traina l’economia provinciale) ha registrato un calo del 6,5% rispetto al 2023. In numeri assoluti si è attestato poco al di sopra dei 13 miliardi, vale a dire 900 milioni in meno rispetto all’anno precedente.
Secondo la Camera di commercio “il calo è del tutto ascrivibile al comparto manifatturiero, cui si lega la quasi totalità delle esportazioni reggiane”. Il settore è infatti arretrato del 6,8%, con punte dell’11,9% per quanto riguarda le esportazioni dei macchinari. Dunque, sottolinea il presidente dell’ente camerale Stefano Landi, “è evidente che occorre ridare slancio all’economia italiana ed europea”.
Perciò “insieme al contrasto rispetto ai possibili dazi statunitensi, occorre un’azione coesa per favorire nuovi investimenti che sostengano le imprese in una situazione così complessa”, ribadisce Landi.