
Perderà la zampa. Presentata una denuncia ai carabinieri forestali, che hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili
GUASTALLA (Reggio Emilia) – Un episodio sconcertante si è verificato nelle scorse ore in un parco pubblico in via Nosari a Guastalla, dove un gatto è rimasto intrappolato in una tagliola nascosta nel verde. L’animale è stato soccorso dai volontari del comitato “Colonia Mici”, che hanno immediatamente allertato le autorità e portato il felino dal veterinario. Le sue condizioni sono gravi: dovrà subire l’amputazione di una zampa e resta ricoverato in prognosi riservata.
Sul posto sono intervenuti i volontari Enrico Varini, che ha riportato ferite durante il tentativo di liberare il gatto, Fiorella Cipolletti (Comitato Colonia Mici) e Stefania Capiluppi (ENPA). L’episodio ha sollevato grande preoccupazione, poiché una trappola del genere rappresenta un pericolo non solo per gli animali, ma anche per le persone, bambini compresi.
“Non sappiamo se ci siano altre tagliole nella zona”, dichiarano i volontari. “Chi le ha posizionate lo ha fatto per bracconaggio o per odio verso gli animali, senza preoccuparsi delle conseguenze. Con la bella stagione, molti cittadini frequentano il parco per passeggiare o giocare: poteva accadere a chiunque”.
Immediata la denuncia presentata ai carabinieri forestali, che hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili. Gli attivisti chiedono inoltre un intervento da parte del sindaco di Guastalla per sensibilizzare la cittadinanza e aumentare i controlli.
L’episodio di Guastalla segue di pochi giorni un altro inquietante ritrovamento: a Arceto, due cani sono morti dopo aver ingerito bocconi avvelenati. “Si tratta di un’emergenza che si ripresenta con l’arrivo della primavera”, denunciano i volontari. “Servono azioni concrete per fermare questi atti meschini e illegali, che mettono a rischio la vita di animali e cittadini”.
Le associazioni animaliste invitano chiunque abbia informazioni utili a farsi avanti per aiutare le forze dell’ordine a individuare i responsabili.