L’assessora Bondavalli: “Gestione unitaria della sosta in centro”

REGGIO EMILIA – Nel prossimo piano della sosta del Comune di Reggio Emilia, previsto entro l’anno, “punteremo ad un controllo unitario delle aree di sosta del centro storico”. Lo ha detto Stefania Bondavalli, assessora all’Economia urbana con delega e Commercio e Città storica, rispondendo oggi in Consiglio comunale ad un’interpellanza di Fabrizio Aguzzoli, capogruppo di Coalizione civica, sulla “desertificazione” delle attività commerciali nel cuore della città. Aguzzoli, illustrando l’interpellanza, ha ricordato a questo proposito i numeri dello studio realizzato dal Politecnico di Milano a gennaio del 2024, secondo cui nel cosiddetto “esagono” ci sono 1.574 negozi, di cui 424 (il 27%) sfitti.

Un trend in crescita del 2,5% rispetto all’anno precedente. La fotografia è la stessa scattata da un recente report di Confcommercio per cui, in 10 anni, il centro storico reggiano ha perso 100 attività (da 406 a 306). Bondavalli, nella risposta, ha ricordato tra l’altro il bando emanato da piazza Prampolini a febbraio dell’anno scorso che, mettendo a disposizione contributi per 150.000 euro (più altri 56.000 della Regione), ha permesso la nascita di tre nuovi esercizi nelle aree più “depresse”. “Ovviamente questo non è sufficiente, ma è stato un segnale di attenzione”, chiosa Bondavalli. Nel complesso soddisfatto della risposta Aguzzoli, secondo cui “siamo tutti d’accordo che uno degli obiettivi è aumentare l’affluenza in centro storico”. Il civico ha però al contempo chiesto alla Giunta “più trasparenza” sui progetti che intende realizzare.