
Due cittadine bulgare, di 50 e 48 anni, sono state denunciate con l’accusa di furto con destrezza e indebito utilizzo di carte di pagamento
POVIGLIO (Reggio Emilia) – Due cittadine bulgare di 50 e 48 anni, domiciliate a Bologna, sono state denunciate dai carabinieri di Poviglio con l’accusa di furto con destrezza e indebito utilizzo di carte di pagamento. Le due donne sono sospettate di aver sottratto un portafoglio a una cliente all’interno del supermercato Conad di via Romana e di aver successivamente prelevato 600 euro dal suo conto corrente presso un ATM postale.
L’episodio è avvenuto a fine novembre dello scorso anno, quando la vittima, una 50enne di Poviglio, si è recata presso la Stazione Carabinieri per denunciare il furto del suo portafoglio. All’interno erano presenti contanti, documenti personali e una carta bancomat, utilizzata poco dopo per un prelievo fraudolento.
Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza del supermercato e dell’ATM postale, i militari sono riusciti a identificare le due donne come le presunte autrici del furto. I volti delle sospettate, estrapolati dai filmati, sono stati diffusi ai reparti dei carabinieri della provincia, consentendo ai militari di Fabbrico di riconoscerle.
La vittima ha raccontato di aver riposto la borsa nel carrello, nello spazio dedicato alla seduta dei bambini. Mentre sceglieva alcuni prodotti al banco frigo, due donne sconosciute si sono avvicinate e, approfittando di un attimo di distrazione, hanno sottratto il portafoglio. Poco dopo, il bancomat è stato utilizzato per prelevare 600 euro.