
Per ridurre da 10 a cinque anni gli anni di residenza legale sul territorio nazionale necessari a chiederla
REGGIO EMILIA – A Reggio Emilia nasce il comitato per il “Sì” al referendum sulla cittadinanza, per ridurre da 10 a cinque anni gli anni di residenza legale sul territorio nazionale necessari a chiedere la cittadinanza italiana. Sono già decine le associazioni, i sindacati le organizzazioni della società civile e partiti ad aver aderito.
“L’8 e il 9 giugno – spiega il comitato – abbiamo la possibilità di decidere se l’Italia sarà un Paese più giusto o se continuerà a negare diritti fondamentale a milioni di persone, e a Reggio Emilia vogliamo fare la nostra parte per contribuire a un risultato che sarebbe storico”.
Oggi, continuano le sigle aderenti al Comitato, “chi nasce, cresce, studia e lavora qui può restare senza cittadinanza per oltre dieci anni, escluso dalla vita politica, sociale ed economica del Paese che è già casa sua”. Dunque “votare sì significa cambiare questo stato di cose, e contrastare la retorica di chi usa il patriottismo come scusa per non accettare una realtà che già è cambiata”.
È una battaglia, continua il comitato, “che faremo tutte e tutti insieme, con un protagonismo forte delle prime, delle seconde e delle terze generazioni, e al loro fianco chi da sempre è impegnato perché questa legge vecchia di trent’anni cambi in meglio”.
Per questo “ci rivolgiamo a tutte e tutti i cittadini di Reggio Emilia, chiedendo già da ora di prepararsi e andare a votare. Perché questa legge non è a beneficio di una parte ma del nostro Paese, dei suoi valori e del riconoscimento pieno della nostra Costituzione”.