Cronaca |
Cronaca
/

Rogo Inalca, nasce il Comitato amianto zero: “Faremo nostre analisi”

2 marzo 2025 | 09:02
Share0
Rogo Inalca, nasce il Comitato amianto zero: “Faremo nostre analisi”

Chiede risposte chiare sulle procedure di bonifica e smaltimento dell’amianto, nonché trasparenza sulle sostanze utilizzate per il trattamento dei materiali contaminati

REGGIO EMILIA – Si è appena costituito, ma è già attivo sul territorio il Comitato Amianto Zero, nato per rispondere alle preoccupazioni dei cittadini dopo l’incendio all’Inalca. Durante la riunione inaugurale, svoltasi ieri nei locali adiacenti alla parrocchia di San Paolo, sono state assegnate le cariche ai membri fondatori.

Il comitato è presieduto da Michele Lagano, già noto per la battaglia contro l’installazione delle antenne SRB, che assume anche il ruolo di portavoce e responsabile eventi. Il vice è Stefano Ferrari, esponente di Reggio Emilia Ripuliamoci, mentre Andrea Cocan si occuperà della segreteria e del coordinamento. Il ruolo di tesoriere e referente per le donazioni è stato affidato a Monica Garbellini. Tra i referenti figura Gino Rossi, noto per il suo impegno contro la criminalità nella zona della stazione. Nel consiglio anche Roberto Benelli (Reggio Emilia Ripuliamoci), Edmondo Camurani e Ettore Maestri, residente a pochi metri dall’Inalca, che ha denunciato la presenza di amianto sulla propria tettoia.

Significativa la partecipazione di Davide Vasconi, rappresentante dell’Associazione Familiari e Vittime dell’Amianto. Il comitato chiede risposte chiare sulle procedure di bonifica e smaltimento dell’amianto, nonché trasparenza sulle sostanze utilizzate per il trattamento dei materiali contaminati.

Per garantire un’indagine indipendente sui livelli di contaminazione, il Comitato Amianto Zero ha avviato una raccolta fondi per finanziare analisi ambientali.