Sportello antirazzista, la Malavasi a Padovani: “Si vergogni”

La deputata reggiana replica al collega di Fdi: “Parole gravissime di cui dovrebbe rendere conto e per le quali dovrebbe chiedere scusa”
REGGIO EMILIA – È scontro politico sullo sportello antirazzismo promosso dall’amministrazione comunale di Reggio Emilia. Dopo le dichiarazioni del deputato di Fratelli d’Italia, Marco Padovani, che ha collegato il servizio al Partito Democratico e alla ‘ndrangheta, la deputata reggiana del PD, Ilenia Malavasi, ha replicato duramente in Aula.
“Le parole di Padovani sono gravissime”, ha dichiarato Malavasi. “La sola cosa ‘grottesca’ – per usare le sue stesse parole – è il suo intervento, che dimostra come non conosca affatto il territorio e la storia di ciò di cui sta parlando.”
Padovani aveva affermato che lo sportello antirazzismo sarebbe gestito dal PD “sotto la supervisione di chi faceva affari con la mafia”. Un’accusa che Malavasi respinge con forza: “Non c’è nessuna sentenza o prova a sostegno di queste affermazioni. È Padovani che si sostituisce agli inquirenti, alla magistratura, ai giudici. Ha semplicemente cercato informazioni su internet, risalenti al 2023, e vi ha costruito un intervento mendace.”
Il dibattito si inserisce in un contesto già infiammato dalle polemiche e dagli attacchi all’assessora Marwa Mahmoud, che nei giorni scorsi è stata oggetto di offese personali. “Quelle di Padovani – ha aggiunto Malavasi – sono affermazioni di cui dovrebbe rendere conto e per le quali dovrebbe chiedere scusa. Essere in maggioranza in Parlamento non dà il diritto di offendere gli avversari politici né di intervenire con arroganza e superficialità su vicende di cui non si sa nulla.”
La deputata del PD ha concluso con un duro attacco al collega di Fratelli d’Italia: “Padovani dovrebbe vergognarsi, perché le sue parole offendono i rappresentanti istituzionali democraticamente eletti e, con essi, l’intera cittadinanza.”