
Il nuovo allenatore granata: “Mi aspetto è di vedere il giusto atteggiamento. Mattia Destro? Dipende quanta fame ha”
REGGIO EMILIA – Alla vigilia della sfida contro la Cremonese, il nuovo allenatore della Reggiana, Davide Dionigi, è intervenuto in conferenza stampa per parlare della situazione della squadra e delle sue prime impressioni dopo l’arrivo sulla panchina granata. L’obiettivo principale è risollevare il gruppo, attualmente in zona retrocessione, e tornare alla vittoria, che manca dal 26 gennaio contro il Palermo (foto e video Bucaria).
Ha detto Dionigi: “Spero con tutto il cuore di ripagare questa fiducia per tanti motivi: prima di tutto perché sono un reggiano, sono nato qua, ho la mia famiglia qua, ho mamma, nipoti, sorelle e cognati in questa località, quindi non vi nascondo che al primo giorno da parte mia c’è stata un po’ di emozione”.
Ha poi detto: “Voglio cercare di dare un senso di compattezza alla squadra. Se aspettiamo il golf fortuito o la scintilla, non accadrà mai, almeno per quel che riguarda la mia esperienza. Deve scattare qualcosa dentro ai giocatori. E’ quello che conto di fare in queste poche partite. Il modulo o la tattica, a questo punto, c’entrano poco”.
Infine sul nuovo acquisto ha concluso: “Di Mattia Destro mi ha colpito la voglia di voler incidere che è quello che fa la differenza per un giocatore di una certa età. Dipende tutto da quanta fame ha. Poi, lo sappiamo. E’ fermo da un po’ di tempo. Devo trovare io il modo giusto per impiegarlo? Lo farò nei momenti che riterrò opportuni per arrivare a sfruttarlo 5-10-20 minuti o mezz’ora”.