Ruba rame con l’auto sotto sequestro: denunciato

SCANDIANO (Reggio Emilia) – I carabinieri della tenenza di Scandiano hanno denunciato un 55enne residente a Reggio Emilia, ritenuto responsabile di due furti aggravati di rame avvenuti nella frazione di Pratissolo. L’uomo è stato inoltre segnalato per violazione dei sigilli, poiché per commettere i furti ha utilizzato la sua auto, già sottoposta a fermo amministrativo per guida senza assicurazione.

Le indagini sono partite nel marzo scorso, in seguito alla denuncia presentata da una donna di 67 anni che aveva segnalato il furto quasi totale della copertura in rame dal tetto della cappella di famiglia, situata nel cimitero della frazione. Due giorni dopo, un secondo episodio simile veniva denunciato dal presidente dell’associazione sportiva dilettantistica “Boiardo Maer”, poco distante dal cimitero. In entrambi i casi, erano state notate modalità d’azione simili e lo stesso modello di veicolo utilizzato per la fuga.

Decisivo, per le indagini, il contributo di un testimone che, durante il secondo furto, è riuscito ad annotare la targa del veicolo e a riconoscere il volto dell’uomo, successivamente identificato anche tramite un confronto fotografico. I carabinieri hanno acquisito i filmati dei varchi di videosorveglianza (Ocr) comunali, che hanno confermato il transito del veicolo nei pressi delle aree colpite dai furti.

Dagli accertamenti è emerso che la vettura utilizzata per compiere i colpi era già sottoposta a sequestro amministrativo dallo scorso gennaio, in seguito a un controllo effettuato dai carabinieri nei pressi del cimitero di Pratissolo, dove l’auto era finita fuori strada.

Alla luce delle prove raccolte, il 55enne reggiano è stato denunciato per furto aggravato e violazione dei sigilli.