Scuola |
Altre news
/

Scuola, il Comune “Cantieri Pnrr non stravolgono iscrizioni”

8 aprile 2025 | 15:46
Share0
Scuola, il Comune “Cantieri Pnrr non stravolgono iscrizioni”

Nei servizi 0-6 l’ente annuncia che i bambini delle scuole coinvolte nei lavori saranno spostati in altre sedi

REGGIO EMILIA – I cantieri finanziati dal Pnrr che riguardano sette strutture educative, non stravolgeranno le iscrizioni ai nidi e alle scuole d’infanzia di Reggio Emilia per l’anno scolastico 2025-2026. Per le sezioni interessate dai lavori di messa in sicurezza o efficientamento energetico, infatti, sono state trovate collocazioni temporanee alternative in altri plessi scolastici. Per compensare il disagio, le famiglie dei circa 370 bambini che saranno trasferiti avranno inoltre un punteggio aggiuntivo per l’accesso e uno sconto del 15% sulla retta, nei casi in cui non si potrà usufruire della mensa e il pranzo sarà da asporto.

Sono le novità annunciate dall’Istituzione del Comune che proprio oggi, tramite canali istituzionali, diffonde il “giornalino” rivolto ai genitori con tutte le indicazione per iscrivere i loro figli in una delle 91 scuole disponibili, dal 17 aprile al 3 giugno prossimi. In dettaglio, ammonta a circa 6,5 milioni il valore degli interventi in corso o prossimi a partire sulle scuole reggiane, a cominciare dalla costruzione del nuovo “polo dell’infanzia” di Parco Ottavi per oltre 2 milioni.

“Si tratta di un quadro di investimenti epocale, come le scuole della città non hanno mai visto dal dopoguerra”, commenta il presidente dell’Istituzione Federico Ruozzi. Che parla poi di interventi “fondamentali perché la sicurezza non può essere rimandata quando si parla di scuole e questi edifici saranno un patrimonio per la città”. Continua Ruozzi: “Contestualmente ai lavori potevamo chiudere i servizi o utilizzare dei container. Ma pensiamo che la qualità didattica passi anche per quella degli spazi e ci siamo per questo attivati per trovare nuove soluzioni”. Il percorso delle nuove sedi, scelte anche in base a criteri di vicinanza con quelle “d’orgine”, è stato condiviso con le famiglie. Perché “la partecipazione- spiega ancora Ruozzi- è per noi centrale e un pezzo vitale dello stesso sistema educativo”.

Gli spostamenti di bimbi nei nidi Rivieri/Claudel, Peter Pan, Gianni Rodari, Nilde Iotti, Salvador Allende, Sole e Genoveffa Cocconi Cervi sono poi illustrati dal direttore dell’Istituzione Nando Rinaldi, che ricorda: “A Reggio Emilia abbiamo un tasso di copertura dei servizi educativi per la fascia 0-3 anni del 61,2%, contro il 30% della media nazionale”. Una percentuale che nella scuola d’infanzia sale al 99% e che “ha già superato gli obiettivi europei fissati al 2030”. Intanto, come di consueto, a maggio si svolgeranno gli “open day” delle scuole per illustrare a mamme e papà i servizi offerti.