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Seta chiude la mensa sabato, insorgono i sindacati

18 aprile 2025 | 15:10
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Seta chiude la mensa sabato, insorgono i sindacati

I sindacati tornano a chiedere “il ripristino di corrette relazioni sindacali” dopo che un funzionario della Filt Cgil è stato zittito spegnendogli il microfono

REGGIO EMILIA – Mal di pancia tra i sindacati del bacino reggiano di Seta, per la decisione dell’azienda di tpl di chiudere nella giornata di sabato la mensa della sede di via del Chionso. “Si tratta di un atto unilaterale che riteniamo sbagliato perché, anche se per un giorno, lascia scoperti gli autisti impegnati in turni anche molto lunghi e pesanti”, affermano Filt Cgil Fit Cisl Uil Uilt Faisa Cisal e Ugl.

“Inoltre, è un atto non conforme agli accordi sottoscritti: pertanto abbiamo chiesto di ripristinare immediatamente l’apertura dei locali nella giornata del sabato e di convocare un tavolo congiunto anche alla presenza dei rappresentati aziendali e di Cir Food, titolare dell’appalto, per analizzare congiuntamente le condizioni generali dell’appalto, dei costi e degli investimenti necessari”.

Ribadiscono i sindacati: “Faremo tutto ciò che è nelle nostre prerogative per scongiurare una scelta che da un lato metterebbe gli autisti e gli altri dipendenti nella condizione di non poter fruire del pasto e dall’altro metterebbe in difficoltà le lavoratrici di Cir Food oggi impiegate nell’appalto”.

Le sigle, infine tornano a chiedere “il ripristino di corrette relazioni sindacali giacché segnaliamo come durante l’incontro avuto ieri con l’azienda un funzionario della Filt Cgil sia stato, in un acceso dibattimento, zittito in malo modo dalla rappresentate aziendale tramite lo spegnimento del microfono e non abbia potuto terminare il proprio intervento”.

Un episodio, questo, denunciato dal segretario provinciale della Filt Cgil Giuseppe Ranuccio: “Siamo stati zittiti con arroganza tramite lo spegnimento del microfono da chi pensa di dettare legge fuori e dentro i tavoli di trattativa. Un atto che riteniamo grave anche perché proviene da un manager in un’azienda pubblica”.

Continua Ranuccio: “Gestire le relazioni sindacali e le complessità di un azienda fortemente articolata con serissimi problemi strutturali certamente non è semplice, ma l’episodio ci lascia sconcertati e offende la storia del sindacato e dei lavoratori che rappresentiamo”. Per questo “siamo stati costretti a ritirare la delegazione trattante dal tavolo negoziale. Chiediamo una presa di posizione netta da parte del Cda di Seta e degli Enti locali proprietari perché tali atteggiamenti non si ripetano”, conclude il segretario della Filt reggiana.