Stazione, è arrivato l’esercito: potrà fare arresti in flagranza di reato

Nella nostra città sono stati assegnati 12 militari, di cui 6 operativi ogni giorno e 6 a riposo. I turni inizieranno alle 13.30 e si protrarranno fino alle 1.30 di notte
REGGIO EMILIA – Oggi, anche a Reggio Emilia, ha preso il via l’operazione “Strade Sicure” con l’arrivo di un contingente dell’esercito italiano destinato a presidiare la zona della stazione ferroviaria storica e le aree limitrofe. Nella nostra città sono stati assegnati 12 militari, di cui 6 operativi ogni giorno e 6 a riposo. I turni inizieranno alle 13.30 e si protrarranno fino alle 1.30 di notte e non copriranno quindi le 24 ore (Foto e video Bucaria).
I soldati gireranno con pattuglie di tre che faranno turni di sei ore ciascuno e saranno collegati con la centrale operativa. Non saranno pattuglie miste, ovvero non ci saranno poliziotti o carabinieri con loro. Potranno fare arresti in flagranza di reato. Potranno identificare le persone e poi, per l’attività di polizia giudiziaria, dovranno attendere l’arrivo delle forze di polizia. I loro itinerari saranno circoscritti alle vie intorno alla stazione storica e potranno andare anche su piazzale Europa. Gireranno con pattuglie appiedate e sul loro mezzo.

Soddisfatto il presidente del comitato dei residenti di viale IV Novembre Felici che però sottolinea: “C’è stato un notevole ritardo che ha comportato sicuramente la situazione di degrado a cui siamo arrivati”. Quindi “ringraziamo la nuova amministrazione per essersi impegnata, mentre quella vecchia si è comportata sotto questo aspetto molto male perché ha messo nelle condizioni di arrivare a questo punto”. Anche secondo Fabio Filippi, esponente reggiano di Forza Italia, “è un punto di partenza ma ora il Comune a cui va dato atto di aver archiviato la posizione di chiusura ideologica portata avanti dalle precedenti Giunte, deve fare fino in fondo la sua parte”.
Il consigliere comunale di Forza Italia, Claudio Bassi, che era presente in stazione, commenta: “Da tanto tempo noi Cittadini Reggiani chiedevamo la presenza dell’esercito in stazione e noi consiglieri del centrodestra in consiglio Comunale, più volte avevamo presentato, nelle consigliature precedenti, mozioni e Odg per ottenere la presenza dell’esercito in stazione, sempre bocciate in quanto, a dir della maggioranza, non vi erano problema di insicurezza, in particolare modo nel quartiere della Stazione di Piazzale Marconi e zone limitrofe. Certamente la presenza dell’Esercito non potrà risolvere la gravissima e radicata situazione di insicurezza che alberga ed attanaglia i cittadini ivi residenti e coloro che sono costretti ad utilizzare la stazione, ma indubbiamente contribuirà, in collaborazione con tutte le Forze dell’Ordine, a garantire un minimo di sicurezza ai Reggiani. Pertanto, atteso che il Governo Centrale ha fatto la sua parte, invito il signor Sindaco a riflettere attentamente sulla istituzione del Poliziotto di Quartiere, almeno in via sperimentale, nella zona della Stazione Centrale, Via Emilia Ospizio, Via Olimpia, ex Polveriera per dare un fattivo contributo, con pattuglie appiedate, alla soluzione del problema Sicurezza, oramai evidenti agli occhi di tutti”.