
Il progetto, ideato dal Comune nel 2021, è stato rinnovato grazie ad un finanziamento di 20.000 euro del ministero dell’Interno
REGGIO EMILIA – A Reggio Emilia torna la campagna “Non siamo nati ieri” contro le truffe che colpiscono le persone anziane, ma non solo. Il progetto, ideato dal Comune di Reggio Emilia nel 2021, è stato rinnovato grazie ad un finanziamento di 20.000 euro del ministero dell’Interno (l’anno scorso era di 18.000 euro) e, oltre a contare su risorse complessive per 35.000 euro, vede nuovamente Federconsumatori tra gli aderenti al protocollo siglato da Comune e Provincia di Reggio con la Prefettura.
Tra le azioni principali del nuovo progetto, l’implementazione dello “sportello antitruffa” gestito da Federconsumatori nella propria sede e un calendario di incontri in programma sul territorio (a cominciare dal 16 aprile), tra cui uno spettatolo teatrale previsto maggi al “Binario 49”, in zona stazione. Saranno poi coinvolti i coordinatori dei 50 gruppi di controllo di comunità per metterli in gradi di veicolare informazione e consigli utili tra i cittadini.

Infine anche gli sportelli “Digitale Facile” diventano presidi di informazione e prevenzione sul tema delle truffe, in particolare legate all’utilizzo degli strumenti digitali. “Abbiamo l’obbligo di tutelare la legalità ma anche di essere vicini ai più fragili per proteggerli da reati particolarmente odiosi”, dice il sindaco Marco Massari.
Sulla stessa linea il prefetto Maria Rita Cocciufa: “Stiamo attenti ai nostri anziani- esorta- perché diventano deboli. E lo Stato ha il dovere di proteggerli da soggetti camaleontici che, approfittando spesso anche delle condizioni di solitudine, li prendono come bersagli con tecniche sempre più sofisticate”. Accanto ad un aumento dei reati il commissario capo della Polizia Angela Cutillo segnala però con soddisfazione anche “un incremento delle truffe sventate”.