Flessibilità, ampia richiesta e buone paghe: i motivi per i quali il cameriere è un lavoro che piace sempre di più
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Flessibilità, ampia richiesta e buone paghe: i motivi per i quali il cameriere è un lavoro che piace sempre di più

27 novembre 2023 | 17:10



REGGIO EMILIA – Per ristoranti, pub e bar le recensioni che rilasciano i clienti sui social e sulle app come Tripadvisor hanno una grandissima importanza. Tantissimi utenti, prima di prenotare questo o quel ristorante, leggono i commenti dei precedenti clienti per fare la loro scelta con cognizione di causa. La qualità dei piatti è uno dei principali fattori che incidono sulle recensioni, ma anche il servizio offerto dal personale di sala. Quando si recensisce un ristorante o una pizzeria infatti si valuta l’esperienza complessiva: dalla qualità dei pasti al servizio ricevuto fino alla location e alla struttura.

Per le attività ristorative i camerieri e le cameriere rappresentano una sorta di biglietto da visita, poiché accolgono i clienti, li servono e sono a contatto con loro per tutta la durata del pasto. Sono quindi figure centrali poiché contribuiscono a creare un’immagine positiva e accogliente del locale. Se i clienti sono stati serviti con educazione, simpatia e professionalità lasceranno sicuramente una recensione positiva; in caso contrario la recensione non potrà che essere negativa, con un brutto ritorno d’immagine per il locale.

Una volta chiarita la centralità dei camerieri per le attività ristorative, è interessante comprendere perché è un lavoro sempre più ambito per chi è in cerca di un’occupazione. Uno dei primi aspetti da sottolineare è la flessibilità. La richiesta è molto elevata soprattutto in determinati periodi dell’anno, come l’estate o le festività natalizie quando aumentano i turisti. Inoltre c’è la possibilità di lavorare part time, quindi il lavoro di cameriere risulta un ottimo compromesso per studenti e studentesse che vogliono arrotondare qualcosa a fine mese senza intaccare il loro percorso di studi. All’occorrenza si può svolgere anche come secondo lavoro, poiché le richieste di camerieri si fanno particolarmente intense nei weekend e nei periodi di festività.

Se ragioniamo in termini di flessibilità, è doveroso fare un approfondimento anche sugli orari, che variano notevolmente a seconda del tipo di locale. Chi ha bisogno del giorno libero dovrebbe optare per un lavoro nei pub, dove si lavora fino a sera tardi ma di certo non di mattina. Diversamente chi vuole avere la sera libera dovrebbe lavorare in bar da colazioni, aperti generalmente fino al pomeriggio.

Un’altra caratteristica importante è la spendibilità delle competenze acquisite. Le tipologie di camerieri sono tantissime: quelli che lavorano in ristoranti di lusso e hotel a 5 stelle, che devono avere una conoscenza approfondita ed elevata del galateo del servizio a tavola, e quelli che lavorano in pizzerie e fast food dove magari sono sufficienti conoscenze più basilari.

Proprio perché può risultare complicato orientarsi tra le tante proposte lavorative, è possibile farsi guidare nella ricerca di un lavoro da camerieri.it, filiale digitale di Jobtech. Una volta avviata la ricerca cerco lavoro come cameriere è possibile accedere ad una serie di offerte in linea con le proprie competenze.

La ricerca va fatta, ovviamente, in base al ruolo che si intende ricoprire. Ricordiamo che un cameriere/cameriera alle prime armi può ambire a 700 euro, mentre chi ha accumulato una grande esperienza e lavora in locali di lusso può arrivare fino a 2.000 euro. In media lo stipendio si aggira sui 1.300 euro mensili, senza dimenticare le mance che possono arrotondare ulteriormente la paga finale.