REGGIO EMILIA – Prima di essere un prodotto tecnologico, i videogiochi sono un vero e proprio fenomeno culturale di massa, che ha avuto una diffusione globale negli ultimi decenni. Amati soprattutto dai più giovani, i videogames si distinguono dagli altri media per essere interattivi: rispetto alle altre forme di intrattenimento i videogiochi vantano una attrazione ed una immersività sconosciuta alle altre forme di intrattenimento come la televisione, i libri o lo streaming di musica e film.

I videogames sono inoltre più recenti rispetto agli altri media, dato che si sono sviluppati solo negli ultimi 40-50 anni. Un’altra caratteristica che li contraddistingue è il fortissimo legame con il progresso tecnologico, dato che è da quest’ultimo che dipende l’evoluzione dell’esperienza di gioco attraverso gli anni. La potenza di calcolo dei computer e l’introduzione di console di gioco sempre più performanti ha consentito lo sviluppo di giochi sempre più realistici e dettagliati.

Negli ultimi anni, poi, si sono diffusi esponenzialmente gli eSports, con la nascita di tornei dedicati ai giochi più famosi ed apprezzati. Si tratta di manifestazioni sportive con premi anche milionari, che non hanno nulla da invidiare agli eventi sportivi “reali”, tanto che molti di squadre di sport tradizionali hanno iniziato a formare dei team dedicati ai rispettivi eSports, come ad esempio diversi club calcistici di vertice.

Allargando il campo di visione si possono prendere in considerazione anche i giochi online, che hanno avuto un grande successo negli ultimi anni. Le migliori slot vincenti in Italia permettono di giocare anche senza registrazione ed utilizzando denaro virtuale per migliorare il proprio gioco.

Attorno ad ogni titolo videoludico di successo si aggregano delle vere e proprie community internazionali, con un attaccamento che raramente si vede per altri prodotti digitali. Forse è anche questo il segreto del successo commerciale dell’intrattenimento videoludico, che non di rado supera il cinema in termini di incassi. Ad esempio il titolo Halo 3 è stato capace di guadagnare 170 milioni di dollari in appena 24 ore, diventando il prodotto d’intrattenimento con il maggior incasso di tutti i tempi. Non da meno è stato “Call of Duty: Black Ops” che ha incassato ben 650 milioni di dollari in appena 5 giorni.

I migliori libri sui videogiochi

Per l’importanza culturale che riveste nella nostra società e per i potenziale che ha in futuro, il fenomeno videogiochi merita di essere approfondito e cosa c’è di meglio di una buona lettura sul tema? Molto interessante è anche la storia dei videogames e dei protagonisti del settore come le aziende che hanno sviluppato i titoli più celebri. Sapevate ad esempio che la Nintendo prima di dedicarsi ai videogiochi produceva carte e giochi da tavolo?

Se siete dei nerd o semplicemente degli appassionati, abbiamo preparato una lista di libri assolutamente da non perdere sui videogames.

Console Wars

Uno dei migliori libri sull’argomento è sicuramente “Console Wars”, in cui l’autore Blake J. Harris presenta al lettore la rivalità tra le aziende giapponesi Nintendo e Sega che dominavano il mercato tra la fine degli anni ’80 e i primi anni ’90. Nel libro sono presenti interviste esclusive come quella all’amministratore delegato di Sega America, Tom Kalinske. Il libro ci porta in un’era indimenticabile per i videogiochi, quella a 16 bit, che ha contribuito a definire un’intera generazione. “Console Wars”, che è stato pubblicato nel 2014, ha avuto un successo di pubblico e di critica tale da diventare anche un documentario realizzato dalla Paramount.

“Blood, Sweat, and Pixels: The Triumphant, Turbulent Stories Behind How Video Games Are Made”

Un titolo lunghissimo per un libro che squarcia il velo sul processo di sviluppo dei videogiochi. I giochi sono divertenti da giocare, ma la loro realizzazione spesso è stata molto più difficoltosa di quanto possa sembrare.

L’autore Jason Schreier ha avuto accesso a conversazioni riservate tra decine di sviluppatori che hanno lavorato per le più importanti software house. Ogni aspetto della creazione di un titolo di successo viene preso in considerazione nel libro, dagli aspetti finanziari che rendono fattibile il progetto fino alle scelte creative che caratterizzano il gioco.

In particolare, nel libro viene approfondito il processo che ha permesso allo sviluppatore indipendente Eric Barone di creare un titolo capace di vendere oltre 20 milioni di copie a livello globale.

Masters of Doom: How Two Guys Created an Empire and Transformed Pop Culture

“Doom” è uno dei titoli più famosi della storia dei videogiochi, che ha raggiunto l’apice del suo successo all’inizio degli anni ’90. In questo libro, l’autore David Kushner approfondisce la creazione di questo gioco ad opera dei suoi sviluppatori, conosciuti come “i due John”. Si tratta dei fondatori della “id Software”, ovvero John Carmack e John Romero, che hanno influenzato per sempre il settore con Doom e successivamente con Quake.

Game Hero

Dopo alcuni dei migliori libri in inglese, non potevamo non mettere un titolo in italiano. “Game Hero – Viaggio nelle storie dei videogiocatori” si differenzia da tutti gli altri libri sul tema perché approfondisce non tanto i videogames in sé, ma la figura del videogiocatore.

L’autrice Viola Nicolucci, psicologa e psicoterapeuta, racconta delle storie personali in cui i videogiochi hanno un ruolo primario e positivo, come ad esempio nel caso di un ragazzo disabile che trova grazie ai videogiochi delle nuove amicizie.

La storia dei videogame in 64 oggetti

Questo libro in italiano è il titolo di cui avete bisogno se siete appassionati di storia dei videogiochi. L’originalità sta nel fatto che il percorso all’indietro nel tempo avviene attraverso 64 oggetti di vario tipo, dalle periferiche ai videogiochi, ma anche la documentazione di sviluppo e il materiale promozionale. Si tratta di oggetti conservati presso il “The Strong National Museum of Play” di New York.