La Compagnia Adrien M. & Claire B porta alla Cavallerizza e al Ridotto del Teatro Valli un progetto articolato in tre parti autonome. Lo spettatore potrà tuffarsi in un mondo onirico in cui “l’acqua canta”: potrà “leggere” uno straordinario libro pop up e potrà – grazie a un visore di realtà aumentata – venir sfiorato dai gesti dei danzatori
REGGIO EMILIA – Il Festival Aperto porta a Reggio Emilia il prossimo fine settimana la Compagnia Adrien M. & Claire B. con Acqua Alta, titolo unico, che offre tre esperienze diverse allo spettatore, fruibili anche separatamente: Acqua Alta – Noir D’Encre, lo spettacolo con danza e immagini digitali dal vivo (prima italiana sabato 26 ottobre ore 20.30, domenica 27 ottobre ore 18.00 Teatro Cavallerizza); Acqua Alta – La traversée du miroir, un libro i cui disegni e volumi di carta costituiscono le scene di una storia animata, visibile in realtà aumentata (venerdì 25 ottobre ore 16.00 – 20.00; sabato 26 ore 11.00 – 13.00 e ore 16.00 – 20.00 Ridotto del Teatro Valli); Acqua Alta – Tête-à-Tête, esperienza di realtà virtuale che permette di vivere la scena immergendosi in essa con un visore (venerdì 25 ottobre ore 16.00 – 20.00; sabato 26 ore 11.00 – 13.00 e ore 16.00 – 20.00 Ridotto del Teatro Valli, riservata ad un pubblico a partire dai 13 anni).
Il progetto Acqua Alta è stato creato a quattro mani da Claire Bardainne, artista plastico, che si occupa di design grafico e scenografia e Adrien Mondot, artista multidisciplinare, informatico e giocoliere: insieme formano la Compagnia Adrien M. & Claire B., di cui entrambi sono direttori artistici.
Acqua Alta è il titolo dato al progetto per unire l’immagine dell’acqua a quella della catastrofe. Pioggia, onde, meduse, fiumi, tempesta, inondazioni. Acqua Alta – Noir D’Encre (Teatro Cavallerizza) è uno spazio digitale “vivente”, in cui le immagini video sono animate dal vivo e abitato da un duo composto da Satchie Noro, danzatrice, e Dimitri Hatton, artista circense. La musica originale composta da Olivier Mellano trasporta lo spettatore in un mondo onirico e suggestivo, in cui l’acqua canta.
In Acqua Alta – La traversée du miroir, ogni pagina del libro, che sarà esposto a Ridotto del Valli, viene vista tramite un tablet o uno smartphone, grazie ad un’applicazione di realtà aumentata, e diventa uno spazio reale di danza. I disegni, realizzati con inchiostro di china, creano una storia animata. Il libro è un adattamento della storia teatrale, ma ne costituisce una forma autonoma.
Acqua Alta – Tête-à-Tête è un piccolo spettacolo per un solo spettatore, al Ridotto del Teatro Valli. E’ una trasposizione dello spettacolo del Teatro Cavallerizza, visibile grazie ad un visore di realtà virtuale, grazie al quale lo spettatore si ritrova sullo stesso piano dei danzatori, al centro della drammaturgia. Un netto cambiamento di punto di vista.
Acqua Alta – Noir D’Encre è a pagamento, mentre Acqua Alta – La traversée du miroir e Acqua Alta – Tête-à-Tête sono a ingresso gratuito previa prenotazione in biglietteria, con precedenza ai possessori del biglietto per lo spettacolo.