E’ una prima ed esclusiva nazionale quella di sabato alle 20.30, al Teatro Municipale Valli
REGGIO EMILIA – E’ una prima ed esclusiva nazionale quella di sabato alle 20.30, al Teatro Municipale Valli, nell’àmbito del festival Aperto e della Stagione di Danza 2017 – 2018: il Ballet de l’Opéra de Lyon, prestigiosa compagnia di formazione classica votata alla danza contemporanea, presenta Trois Grandes Fugues, un confronto appassionante sulla personale lettura della Grande Fuga di Ludwig van Beethoven di tre donne, tre figure simboliche della coreografia post-moderna e contemporanea.
La serata affianca la recente versione (commissionata appositamente dalla compagnia francese) dell’americana Lucinda Childs, a quella di Maguy Marin, considerata una pietra miliare del rapporto tra musica classica e danza contemporanea, e di Anne Teresa de Keersmaeker, che si distingue per le frasi gestuali disegnate nello spazio con lo stesso rigore contrappuntistico del quartetto di Beethoven.
L’americana Lucinda Childs crea la sua lettura de La Grande Fuga appositamente per il Ballet de l’Opéra de Lyon, per dodici danzatori suddivisi in sei coppie. La musica utilizzata è una trascrizione della partitura per un’orchestra ad archi. Le scenografia, le luci e i costumi sono affidati a Dominique Drillot, storico collaboratore artistico della coreografa.