Cavallerizza, incontro con il pianista Lonquich

REGGIO EMILIA –  Il Festival del Quartetto – fino al 12 giugno a Reggio Emilia a cura di Fondazione I Teatri, responsabile artistico Lorenzo Fasolo – propone, accanto ai concerti più tradizionali, anche una serie di incontri in musica.

Il primo di questi sarà lunedì 8 giugno, ore 18.30, Teatro Cavallerizza con Alexander Lonquich, pianista solista, direttore, abilissimo e coinvolgente tanto nella partica musicale quanto nell’arte oratoria. La sua sarà una conversazione musicale su “Giochi di luce, transizioni armoniche nella musica da camera dell’Ottocento”, ove Lonquich condividerà le sue idee musicali, in questo caso la traduzione in termini più direttamente musicali del fluttuare della musica dell’Ottocento tra classicismo e idea romantica. E con Katalin Kokas, straordinaria violinista del Quartetto Kelemen, vincitore dell’ultima edizione del Premio Borciani, dopo il suo raccontare, suonerà la Sonata per violino e pianoforte in re minore n.3 op. 108 di Brahms e quella di Janáček.

Per Lonquich è un ritorno a Reggio Emilia, dove è stato presente sia nelle scorse Stagioni dei Concerti, sia nell’ultima edizione del Festival del Quartetto, assieme al Quartetto Apollon Musagète e al contralto Sara Mingardo. La sua conversazione-concerto di lunedì rientra nell’attività del pianista che, accanto ai numerosi impegni concertistici in tutto il mondo, affianca un intenso lavoro in campo didattico, tra Europa, Stati Uniti e Australia.