Chiostri di San Pietro, concerto di Danilo Rea

Date Evento
Il 14 luglio
Dalle 21,30
Date Evento
Ingresso

Evento concluso

Chiostri di San Pietro, concerto di Danilo Rea

REGGIO EMILIA – “Adagio-Classic in jazz”. È questo il titolo del concerto che Danilo Rea terrà domani sera, alle 21.30, nei chiostri di San Pietro a Reggio Emilia. Ad accompagnare il piano del celebre jazzista saranno gli archi dell’orchestra dell’istituto musicale Peri-Merulo, diretti dal maestro Stefano Fonzi.

Se tra i fini della musica c’è quello di raccontare storie, emozioni, sogni e paesaggi interiori, l’avvincente programma musicale della serata – ad ingresso gratuito – rappresenta un ottimo esempio di narrazione sfaccettata, variegata nel lessico, nella costruzione sintattica e nell’espressività. Danilo Rea instaurerà un dialogo con i grandi compositori del passato, da Tchaikovsky (“Romeo e Giulietta”) a Puccini (Intermezzo di “Manon Lescaut”) a Ravel (“Pavane pour une enfante défunte”), le cui note, arrangiate da Stefano Fonzi, saranno rivisitate da improvvisazioni pianistiche, avvincenti variazioni ritmiche e momenti lirici straordinari che consentiranno al pubblico di entrare in un’atmosfera ricca di pathos ed emozione profonda.

Un gioco intenso di rimandi tra le melodie di Ottocento e Novecento, con l’improvvisazione assolutamente personale che Rea è capace di donare ad ogni autore. Le note dell’intermezzo di “Manon Lescaut” si sentono spesso riecheggiare nei temi delle colonne sonore di film, fiction e opere teatrali contemporanee; lo stesso John Williams, nella colonna sonora di “Star Wars” prese spunto proprio dal finale dell’intermezzo di Puccini. Una citazione musicale celebre che è soltanto uno tra i tanti esempi di come la musica possa essere interpretata da ognuno in base ai propri sentimenti, sensibilità ed estro.

In “Classic in jazz” Danilo Rea riesce ad esprimere la sua sensibilità di grande jazzista proveniente da studi classici: un concerto per pianoforte e orchestra che sembra essere stato scritto da uno dei grandi compositori del passato, e invece è frutto della fantasia e dell’istinto di un pianista geniale del nostro presente. Il concerto è uno degli appuntamenti in città del Festival Mundus.