Enrico Letta si racconta al Fuori Orario

Date Evento
Il 7 maggio
Dalle 20.30
Date Evento
Ingresso

Evento concluso

Enrico Letta si racconta al Fuori Orario

REGGIO EMILIA – Dopo Massimo D’Alema, un altro ex presidente del Consiglio è ospite per la prima volta del circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia): Enrico Letta, atteso giovedì per una cena-incontro in cui presenta il suo nuovissimo libro “Andare insieme, andare lontano”, edito da Mondadori il 21 aprile.

Letta è stato premier dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014, fino all’avvento di Matteo Renzi, è tuttora deputato del Pd (pochi giorni fa ha dichiarato il suo voto contro l’Italicum) e durante il programma di Fazio “Che tempo che fa” ha annunciato: “Mi dimetto dal Parlamento. Voglio vivere del mio lavoro: guiderò la scuola di affari internazionali dell’università di Parigi (Sciences-Po) e non percepirò la pensione da parlamentare” (le dimissioni sono previste per il prossimo 1 settembre).

In collaborazione con l’Istituto di istruzione superiore “A. Motti” di Reggio Emilia, la cena al Fuori Orario comincia alle 20.30, seguita dall’incontro alle 21.15 circa: menù a base di salumi misti, cappellacci verdi e dolci della casa realizzati dalla pasticceria dell’Istituto Motti. Apertura delle porte alle ore 20 e ingresso con tessera Arci, a 15 euro per chi partecipa alla cena (la prenotazione è obbligatoria allo 0522-671970 oppure a puntoristoro@arcifuori.it, dove si possono comunicare eventuali allergie o intolleranze alimentari) e gratuito dopo cena; info www.arcifuori.it.

Con la presentazione del suo libro “Andare insieme, andare lontano”, Enrico Letta torna a raccontarsi dopo oltre un anno di silenzio. “Se vuoi correre veloce vai da solo, se vuoi andare lontano devi farlo insieme”, recita un adagio africano. Una suggestione essenziale, eppure così adatta a descrivere l’orizzonte che l’Italia e l’Europa hanno dinanzi a sé. Il libro – come si legge sulla quarta di copertina – “non è una memoria dei dieci mesi di Letta da presidente del Consiglio, né un espediente per cercare immediate rivincite personali. Ma una riflessione proiettata al futuro, che, anche passando attraverso quell’esperienza, si sofferma su un’idea di comunità molto distante, per contenuti e stile, dall’attuale conformismo”.

Pisano, Enrico Letta ha 48 anni, è sposato, ha tre figli e ha alle spalle un percorso umano e formativo all’insegna dell’Europa: dall’infanzia a Strasburgo, dove ha frequentato la scuola dell’obbligo, alla laurea in Diritto internazionale all’Università di Pisa. Sempre a Pisa ha conseguito il dottorato di ricerca in Diritto delle comunità europee alla Scuola Superiore «S. Anna». È diventato presidente dei Giovani del Partito Popolare europeo a 25 anni, ministro per le Politiche Comunitarie nel primo governo D’Alema a 32 anni (il più giovane ministro della storia repubblicana, nel 1998), quindi ministro dell’Industria nel 2000, deputato dal 2001 e molto altro.